Le nostre valutazioni sui rossoblù di Alfonso Greco dopo la gara del Vanni Sanna valevole per la quarta giornata del girone B della Serie C 2022-23 tra Torres e Imolese. Sfida a Sassari terminata 0-0 per i rossoblù che hanno giocato in 10 dal 30′ del primo tempo.
Garau 6 – A Cesena sembrava si fosse fatto male, ma erano solo crampi. Nonostante i 39 anni gli sono bastati pochi allenamenti e la voglia di un adolescente per confermarsi titolare. Nel primo tempo è impegnato solo con una serie di uscite basse sui cross avversari. Nella ripresa l’Imolese lo impensierisce solo con un tiro da fuori che lui para sicuro a terra.
Ferrante 6 – Confermato esterno di destra in difesa nel 4-4-2 di Greco. Prova anche a spingere con una serie di cross nel primo tempo, ma si vede che non è il suo. Deve fare gli straordinari dopo che Campagna lascia anzitempo il campo e a tratti va in apnea ma la porta a casa nella prima frazione. (dall’83’ Heinz SV – Entra e difende con ordine e freddezza da bolzanino puro)
Antonelli 6.5 – Impreciso con i piedi nel primo tempo, ed è una novità. A inizio gara perde anche una palla offensiva non da lui che rischia di lasciare spazio alla transizione avversaria. Fa la lotta con De Sarlo e Stjepovic e nel primo tempo ai punti i giudici lo eleggono vincitore. Nella ripresa non sbanda nonostante gli avversari per larghi tratti siano in superiorità numerica. Si conferma in un buon momento di forma.
Dametto 6.5 – Preciso e ordinato come da curriculum nella prima frazione. Prova anche a farsi vedere in avanti su angolo ma spara alto nei primi 45′. Nella ripresa è impreciso su un rinvio su palla alta, ma per sua fortuna Garau arriva prima di tutti. Nella ripresa di fatto non sbanda in altre occasioni. Utile la sua esperienza in una gara in trincea causa uomo in meno, anche se le azioni migliori sono dei suoi.
Girgi 6.5 – Deve fare avanti e indietro, dare sostengo e copertura. Compito non semplice e ogni tanto infatti mostra ancora dei gradini di crescita da compiere nella prima frazione, specie quando deve ripiegare in velocità sulle folate avversarie e sui lanci lunghi dell’Imolese. Ripresa in netta crescita sul piano della marcatura e delle letture. Bene così.
Campagna 5 – Parte un po’ contratto, con la squadra che a dirla tutta lo cerca poco. Poi quando si inizia a distendere saluta tutti con un doppio giallo dopo 30 di gioco. Il rosso è sembrato molo generoso, per usare un eufemismo, ma lui è ingenuo ad andare con la gamba alta dopo aver preso il giallo. Espulsione che condiziona, lasciando l’impressione netta che con la parità numerica questa Torres avrebbe anche potuto portare a casa i 3 punti che ancora mancano in stagione.
Lora 6 – Gara dopo gara sembra iniziare a diventare sempre più metronomo della Torres, e forse il centrocampo a 2 nel mezzo lo aiuta in questo. Quando lui trova lo spazio per impostare la Torres trova una qualità che altrimenti nel primo tempo arriva solo a intermittenza. Nella ripresa deve mettere l’elmetto e giocare sulla battaglia in mezzo, lo fa con carattere fino alla sostituzione. (dall’83’ Suciu SV – Entra nei minuti finali per provare a dare qualità ai suoi in ripartenza)
Masala 6 – Con Lora seduto in cabina di pilotaggio a lui tocca fare da steward al centrocampo rossoblù. Nella prima frazione però la vera occasione del match è sua con un tiro da fuori su cui Rossi fa ottima guardia. Per il resto del primo tempo meglio in copertura che in rifinitura. Nella ripresa deve fare da diga quando la stanchezza dei suoi aumenta, ma è ammonito e poco più di 15′ dalla fine Greco manda in campo Sanat per dare brio all’attacco (Dal 73′ Sanat 6 – Entra negli ultimi 15′ abbondanti della gara per dare attacco alla profondità ai rossoblù. Ma deve badare soprattutto a difendere sulle incursioni degli ospiti sulla sua fascia sinistra)
Lisai 6 – Si sacrifica e si adatta per la Torres, specie dopo che Campagna saluta la compagnia con poco preavviso. Un paio di guizzi e di cross nel primo tempo. A inizio ripresa per rinforzare la difesa e dare più centimetri al reparto arretrato Greco lo richiama in panchina. Giornata di vero sacrificio. (dal 56′ Lombardo 6 – Entra da esterno alto di centrocampo per dare corsa e copertura. Ci prova senza troppa forza su una punizione dal limite allo scadere).
Ruocco 6.5 – Dà sempre l’impressione di essere il più pericoloso dei suoi. Per tutta la prima parte di gara quando lui strappa in avanti i centrali avversari tremano, anche se di fatto conclude una sola volta e non bene su azione costruita da lui stesso in combinazione con Diakité. Nella ripresa si sbatte come un pazzo e finisce stremato, è lui comunque l’uomo più importante per questa Torres al momento.
Diakite 6 – Canta e porta la croce in un attacco che al momento non può prescindere da lui e dalla sua fisicità. Tanti scontri, un po’ meno libertà rispetto a Cesena nel primo tempo per l’11, ma anche una grande occasione che si fa ribattere dalla difesa ospite. Greco per non perdere troppo equilibrio a inizio ripresa lo toglie per mettere un centrocampista come Bonavolontà (Dal 46′ Bonavolontà 6 – Entra per spostare la squadra sul 4-4-1 vista l’inferiorità, con la licenza di dare una mano all’occorrenza a Ruocco in avanti sui traversoni dalle fasce. Ci prova senza guizzo).
Allenatore Alfonso Greco 6 – La sua Torres dà continuità di punti anche se resta il rammarico per una sfida che si poteva anche portare a casa senza quel rosso a Campagna. Riuscire a chiudere senza subire però è un passo di maturità. Inoltre la sua Torres anche se con l’uomo in meno ha dato l’impressione di averne di più. Ora però bisognerà iniziare a segnare e fare punti pesanti, con l’attacco che resta un cruccio tra infortuni e occhi sul mercato.
Roberto Pinna