Provaci ancora ragazzo. Dopo un playoff sfiorato e perso solo all’ultima giornata e una stagione da incorniciare bloccata solo dal Covid-19, la Primavera del Cagliari si prepara a una nuova stagione da protagonista. Questa volta però probabilmente con una nuova guida tecnica. Non più Max Canzi, diretto a Olbia, ma Alessandro Agostini. Suo vice nelle ultime annate in rossoblù.
I fuori quota
Per ripartire da dove aveva concluso la Primavera del Cagliari sta innanzitutto valutando i profili dei fuori quota per la prossima stagione. Ossia i giocatori nati nel 2001. Come già anticipato i profili individuati potrebbero essere quelli dell’attaccante di movimento Contini, del difensore (centrale e esterno) Cusumano e anche dell’oristanese Boccia, già aggregato alla prima squadra in questa ripresa post lockdown. Balla il nome del centrocampista Cossu che potrebbe anche andare a fare esperienza in Serie D, con il Carbonia al momento in prima posizione.
Olbia
Alcuni dei profili più interessanti potrebbero seguire Max Canzi nel passaggio a Olbia. Al momento, dopo varie valutazioni, con i bianchi potremmo veder giocare il terzino Porru, il portiere Cabras, il trequartista Marigosu e la mezzala scuola Juventus Lombardi. Percorso diverso invece per Carboni, Gagliano e Ladinetti. Per loro, dopo una parte di ritiro con la prima squadra, dovrebbe esserci il passaggio di una stagione in Serie B.
Situazione Nino Pinna
La situazione più complicata è quella di Nino Pinna. Il 2001 di Bosa è all’interno di un intreccio di mercato nelle ultime settimane. Dopo l’esperienza in Serie D con il Latte Dolce, nell’ultima stagione, sembrava vicina una sua conferma alla corte di Udassi anche per il 2020-21. Piano piano però hanno iniziato ad interessarsi al ragazzo del Cagliari anche Savoia, Monterosi, Avellino Pontedera e soprattutto Muravera. Loi vuole fortemente il peperino offensivo per la prossima stagione ma il discorso è complicato. Soprattutto perché il Cagliari sta prendendo tempo in attesa di far firmare l’addestramento al ragazzo. E nel frattempo alla finestra si sono affacciati diversi club importanti, anche di Serie A. Su tutti il Genoa che, dopo il recente accordo di collaborazione trovato con la Torres, potrebbe mettere sotto addestramento Nino Pinna per poi lasciarlo sull’isola ai rossoblù di Gardini. Una soluzione che si risolverà solo nelle prossime ore. Anche perché nel frattempo da Cagliari è nata l’idea di mandarlo alla corte di Canzi direttamente a Olbia. Insomma, Nino Pinna è un intreccio di mercato che in questo momento interessa diversi club sardi, e non solo. La palla è tra i piedi del Cagliari e l’entourage del giocatore aspetta la decisione dei rossoblù, sia per quanto riguarda il discorso addestramento che sulla scelta della piazza dove far maturare il ragazzo. Decisione che, regolamento alla mano, dovrà arrivare entro il prossimo 16 settembre. Altrimenti dal giorno dopo il Genoa potrà prendere gratis il giocatore e poi lasciarlo in Sardegna alla Torres.
Roberto Pinna