Le nostre valutazioni sulla Dinamo Sassari che ha vinto 98-86 contro la Pallacanestro Trieste nella nona giornata del campionato di Serie A.
Halilovic 5,5 – troppo leggerino in alcune situazioni sotto canestro in entrambe le metà campo, tanto che a prendersi la scena è Renfro con Markovic che lo lascia in panchina nel quarto finale. Può e deve fare di più.
Bendzius 6 – non la migliore prova del capitano lituano che passa da giocate di esperienza a quelle rivedibili, come alcune difese e una schiacciata fallita nel quarto finale. Forse qualche pecca è dovuta alla lucidità data dal tanto minutaggio e dalla finestra nazionale. Risponde comunque presente guidando i compagni e dà un contributo tangibile alla vittoria biancoblù.
Veronesi 8 – con Sokolowski ko guadagna ancora più minutaggio e ripaga la fiducia dando un importante contributo anche in difesa: sempre pronto e letale sugli scarichi, dimostra anche di sapere attaccare il ferro in una gara in cui ha tirato con un 6/11 da tre. Devastante.
Fobbs 7,5 – si sblocca solo a metà del secondo quarto in una fase molto intensa della gara in cui riesce a dare il meglio di sé: ottimo il ritorno in campo dopo l’intervallo quando si carica sulle spalle i suoi mettendo punti pesanti e garra in difesa.
Bibbins 7 – accusa il colpo sul piano fisico in alcune situazioni, ma in altre fa davvero male a Trieste con la sua agilità. Lotta per sopperire alla mancanza di tonnellaggio e centimetri, mettendo punti importanti e sbucciandosi le ginocchia (anche letteralmente) quando c’è da difendere. Sbroglia la matassa in almeno un paio di occasioni.
Renfro 7 – quando c’è da volare sopra al ferro ha pochi eguali, ogni tanto c’è qualche decisione sbagliata, ma quella di oggi è senz’altro la migliore prestazione in maglia Dinamo. La sosta sembra avergli fatto bene, ora servono conferme.
Tambone 6,5 – non prende molti tiri, ma quelli che prende sono puliti e le percentuali lo dimostrano. In mezzo tanta lotta e sportellate in una gara ben giocata.
Cappelletti 6 -offre il consueto buon impatto dalla panchina, oggi non tanto dal punto di vista realizzativo però: non rientra bene nel terzo parziale con una persa e un fallo su tiro da tre che permettono a Campogrande di pareggiare i conti in un momento delicato, ma si riprende subito dando poi un buon contributo.
Vincini n.e.
Trucchetti n.e.
Piredda n.e.
Vasselli n.e.
coach Markovic 7 – la sosta sembra essere servita alla squadra: la palla circola abbastanza bene rispetto ad altre uscite a favorire i tiratori, ma come aveva detto alla vigilia sarebbe stato importante controllare i ritmi e infatti quando la Dinamo non l’ha fatto sono arrivati i parziali di Trieste. I suoi voltano pagina nel quarto finale, accettando tutti i cambi con gli avversari che sono andati in difficoltà. Partita letta bene dal coach bosniaco, soprattutto considerate le rotazioni ristrette con Sokolowski assente.
Matteo Porcu