I nostri giudizi sul Cagliari Primavera tornato alla vittoria con il 2-1 sul Milan ad Asseminello.
D’Aniello: 6,5. Il portiere rossoblù è bravo nella prima parte di partita a rendere innocui alcuni tentativi degli ospiti. Per larghi tratti inoperoso ed incolpevole sul gol, sancisce la vittoria finale con una sua uscita.
Obert: 6. Buon rientro in Primavera per il centrale aggregato nell’ultimo periodo alla squadra di Mazzarri. Alcune ottime uscite palla al piede rendono chiara la buona gamba dello slovacco.
Palomba: 6,5. Solita sicurezza al centro della difesa. Impiega un po’ a prendere le misure a Joof ma cresce alla distanza.
Sulis: 6. Lotta tanto sull’out destro e si vede più in fase difensiva. La sua però è una prova positiva. Dall’81 Zallu: 6. Entra con il piglio giusto, tampona Chaka sulla sinistra nei minuti giocati.
Astrand: 6,5. Uno dei più positivi nella prima frazione, è uno dei migliori per continuità del Cagliari nonostante il gol del Milan arrivi da una incursione di Coubis sulla sua fascia.
Conti: 6,5. Fa fatica nel primo tempo a fare filtro e a far girare con velocità la palla. Nel secondo tempo però inizia con lo spirito giusto e trova il gol che apre il tabellino con un precisissimo mancino.
Del Pupo: 6,5. Se non fosse per il giallo e per la troppa foga meriterebbe mezzo punto in più. Guerriero a metà campo, perde qualcosa in qualità ma è fondamentale per gli equilibri rossoblù. Dall’81 Carboni: sv. pochi minuti di battaglia per lui.
Cavuoti: 6,5. Torna titolare e dimostra di meritarlo. Alcuni colpi sono quelli che hanno fatto innamorare Semplici a inizio anno in prima squadra. Dal 70′ Schirru: 5,5. Qualche tocco di troppo quando ha il pallone tra i piedi.
Tramoni: 6,5. Il corso quando tocca il pallone da la sensazione di poter creare dei pericoli. È da un suo cross che nasce il rigore del 2-0. Dal 70′ Masala: 6. Una spina nel fianco rossonero, quando accelera mette in apprensione gli avversari. Prova anche la conclusione, nel finale combatte con i compagni.
Desogus: 7. Nel primo tempo esagera con qualche tocco di troppo, nel secondo è decisivo. Da un suo micidiale strappo nasce la punizione dell’ 1-0, dal dischetto è glaciale quanto preciso.
Yanken: 5,5. Troppo leggero, riesce a farsi trovare pochissime volte dai compagni. Dal 70′ Manca: 5. Entra e disfa. Si becca due gialli inutili e lascia i compagni in dieci nel finale. Rimandato.
Agostini: 6,5. La squadra combatte ed è ben organizzata. Resiste al Milan nella prima parte dei primi 45′, poi vengono fuori le qualità dei rossoblù. Il lavoro fatto è positivo e la classifica torna a sorridere.
Matteo Cardia