Vittoria dell’Italia nella seconda gara del gruppo A nel World Beach Soccer Cup contro la Germania disputata sulla spiaggia di Alghero. La squadra guidata dal Ct Del Duca approda ai quarti di finale con un turno di anticipo, battendo i tedeschi per 4-3 ai tempi supplementari. Il tecnico azzurro è intervenuto ai nostri microfoni per raccontarci le sue sensazioni dopo questa qualificazione.
La Cronaca
La gara iniziata alle 18 sulla spiaggia di Alghero è stato un vero e proprio spettacolo per gli appassionati, piena di grandi gesti tecnici ed emozioni fino all’ultimo. Una gara equilibrata fin dall’inizio come aveva preventivato anche il mister azzurro che nella vigilia aveva definito i tedeschi “molto bravi e organizzati difensivamente”. Così è stato, la prima gran parte di gara è stata priva di emozioni con i tedeschi che ben messi in campo, riescono a neutralizzare l’iniziativa azzurra concludendo il primo tempo a reti inviolate.
A sette dallo scadere del secondo tempo però arriva il guizzo italiano con Genovali che con grande velocità in solitaria riesce sulla fascia destra a superare il suo avversario e con un tiro potentissimo deviato infila il pallone all’incrocio dei pali. La Germania non si scompone e infatti riesce a creare anche qualche occasione insidiosa verso la fine del secondo tempo. Nel terzo tempo accade di tutto, prima il pareggio della Germania a cinque dal termine, solo preludio del vantaggio tedesco raggiunto soltanto tre minuti più tardi. Un minuto dopo l’episodio che cambia l’inerzia del match, l’espulsione dell’attaccante azzurro Remedi per un fallo a metà campo che costa il doppio giallo al classe ’92. L’Italia in inferiorità numerica prova con carattere a restare in partita, la Germania gestisce e cresce anche in qualità, ma non basta perché gli azzurri con grande tenacia riescono a pareggiare negli sgoccioli del terzo tempo con Giordani. Si va ai supplementari, altri tre minuti di follia dove l’Italia sull’onda dell’entusiasmo sospinta dal pubblico algherese va a segno con un gesto spettacolare di Fazzini che in rovesciata insacca la palla in rete facendo impazzire il pubblico. La risposta tedesca non si fa attendere e Olli da solo davanti al portiere riesce dopo una respinta a infilare con una deviazione aerea Casapieri. Partita che sembra destinata ai rigori quando sull’ orlo della sirena Sciacca va a segno per il 4-3 finale. Italia ai quarti con un turno di anticipo
Le parole di Del Duca
Quali sono le sue sensazioni sulla partita e come vede questa vittoria?
“È stata una vittoria fondamentale che ci garantisce l’accesso ai quarti di finale, era una partita difficile lo sapevamo, gli episodi ci sono girati un pò contro però siamo stati bravi sotto l’aspetto caratteriale ma anche a livello tecnico con delle giocate importanti portando la partita dalla nostra”.
Ieri ha definito la prestazione dei suoi da veri campioni d’Europa, se oggi dovesse dare un titolo quale sarebbe?
“Indipendentemente dall’essere campioni d’Europa o meno l’importante era superare il turno. Abbiamo fatto una grande prestazione contro una squadra forte che ci poteva garantire il passaggio del turno quindi va bene così”.
Ha parlato anche di step, ha detto che dovrete essere bravi a fare dei passi avanti lungo il torneo, oggi secondo lei ci sono stati dei miglioramenti?
“Noi dobbiamo crescere dentro il torneo, cercare di migliorare la condizione trovare le giuste distanze sulle uscite quindi ci sta. Stiamo disputando un campionato europeo il livello è altissimo, le squadre sono tutte forti”.
In chiave futura cosa si aspetta dalla partita di domani contro la Spagna e cosa cambierà con l’espulsione di Remedi?
“Prepareremo la gara al meglio, poi vedremo chi chiuderà da primo nel girone. Sicuramente è una partita difficile come lo sono tutte quante in un Europeo. Su Remedi purtroppo è successo meglio che non giochi la partita di domani piuttosto che i quarti di finale”.
di Giuseppe Meloni