Lunga conferenza stampa della vigilia per Giovanni Stroppa in vista di Crotone-Cagliari: l’ex giocatore del Milan, tra le altre, ha parlato così sulla squadra di Semplici.
“Ho visto una squadra consapevole in questa settimana, sanno che partita andiamo ad affrontare: sarĂ una finale, la sento e la sentiamo. Diventa fondamentale comunque capire che non ci pregiudicherĂ niente se dovesse andare in una certa maniera. Fino a che la matematica non ci condanna si lotterĂ per la salvezza, ma ribadisco domani è una partita da dentro o fuori. Serve una partita straordinaria sotto l’aspetto mentale e non dobbiamo permettere niente. La squadra sarĂ determinata a fare risultato; l’aspetto mentale è sempre determinante. Abbiamo un avversario straordinario contro, una squadra eccellente che evidentemente ha problemi: ha piĂ¹ da perdere rispetto a noi, siamo piĂ¹ abituati a giocare partite determinanti. Sappiamo che ci sono giocatori individualmente importanti contro, ci saranno delle situazioni in campo diverse, ma al di lĂ di questo c’è la nostra volontĂ di fare la partita. Abbiamo dei giocatori con abilitĂ straordinarie davanti, dobbiamo esaltarne le qualitĂ e sfruttarle, non metterĂ² il freno a mano a nessuno. L’arrivo di Semplici? Abbiamo preparato qualcosa di diverso rispetto a quello che poteva essere prima, ci siamo studiati qualcosa anche delle vecchie partite di Semplici. Cercheremo di non farci trovare impreparati. Il Cagliari è una squadra di livello assoluto, ma se è lì ha dei problemi: mi auguro possa non averli risolti in questa settimana, dobbiamo essere bravi a evidenziarli fin qui”
“Cigarini? Non sarĂ della partita, ha un problema al ginocchio che si trascina da tempo. Rimane comunque con noi insieme al gruppo squadra, ha cercato in tutti i modi di esserci per dare una mano alla squadra e poi perchĂ© sarebbe potuta essere la sua partita domani. Avremo fuori anche Benali. Queste partite vanno al di lĂ del modulo, ma è piĂ¹ importante la determinazione nei giocatori. Voglio parlare di mentalitĂ , piĂ¹ che di moduli. Il 4-2-3-1? Abbiamo le qualitĂ davanti di poter giocare così e non è un problema rivedere la difesa dietro”.
La Redazione














