Intervistato da Il Secolo XIX, l’attaccante tonarese Marco Sau ha spiegato come è nata la trattativa che l’ha portato alla Sampdoria negli ultimi giorni di mercato invernale dal Cagliari.
“Un’operazione lampo, mi hanno chiamato e chiesto la disponibilità. Sono molto legato a Cagliari, ma a un’occasione così non ho saputo dire di no. La Sampdoria ha storia, tifosi e stadio unici, mi è sempre sembrato un club inarrivabile. Ritrovo Giampaolo, a cui devo tanto: mi ha portato tra i grandi, quando ero ancora in Primavera. Sono molto legato, la grande professionalità e l’attenzione alla tattica sono cose che l’hanno sempre contraddistinto. Murru ed Ekdal? Ritrovarli fa piacere, Albin, anche se ora ha cambiato posizione, rimane sempre fortissimo”.