Penultima giornata di Serie A alle porte per il Cagliari di Claudio Ranieri che, in occasione dell’ antivigilia del match contro il Sassuolo, incontra i cronisti in sala stampa per presentare la prossima sfida che affronteranno i rossoblù domenica 19 maggio alle ore 12.30 al Mapei Stadium.
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A cura di Matteo Cardia – clicca qui per gli aggiornamenti in tempo reale
Finisce la conferenza stampa
Su Pavoletti: “Ha sempre questo problema al piede. Se dovessi aver bisogno di lui, spero mai, ci sarà”
Su cosa non rivedere della sfida contro il Milan: “Non dobbiamo essere timidi. Dobbiamo essere propositivi”
Su Viola: “Averlo ritrovato è importantissimo. Sappiamo che persona e che leader è, avere un giocatore come lui disponibile è importante. Averlo ritrovato mi dà ancora più forza”
Sulla contemporaneità e su Mina: “La scelta della non contemporaneità è sbagliatissima. Nelle ultime tre partite si dovrebbe giocare tutti allo stesso orario, almeno quelle che sono impegnate in una lotta, qualsiasi sia. Non è possibile che ci siano squadre che sappiano già il risultato. Mina? Sta bene. S’è fatto una corsetta ed è uscito (ride). Se ne fa due sono più preoccupato. L’altro giorno gli ho detto che è come la batteria dei cellulari, se stai troppo in campo ti scarichi. Ti conservo per la partita (ride)
Se le scelte andranno più sulla forza o sulla tecnica: “Lo vedrete domenica. Non voglio avvantaggiare l’avversario, dire come gioco mi sembra sciocco. Io comunque sono contento di rispondervi (ride, ndr). Se l’avversario fa la partita sopra la squadra che incontra potrebbe avere dei dubbi”.
Sulle difficoltà della trasferta e sulla voglia di festeggiare già domenica la salvezza: “Noi non sappiamo se andremo a festeggiare. Andremo a fare una partita gagliarda, volenterosa, sappiamo che come quando abbiamo giocato contro il Bari che avremo l’Isola dietro di noi. E io mi aspetto una grande partita dai miei”
Sulle scelte tattiche e sull’aggressività del Cagliari: “Ieri in allenamento volevo che le difese fossero messe sotto pressione, per questo ho schierato tutti quei giocatori offensivi, per far sì che si abituassero ad avere più avversari nelle vicinanze e per aiutarsi l’uno con l’altro”
Sui cambiamenti del Sassuolo: “Potrebbero cambiare alcuni giocatori e anche il modulo, se quello consueto del Sassuolo o quello consueto di Ballardini. Noi siamo pronti per entrambi. Il modulo che userà il Cagliari? Io lo so, voi non lo saprete. E neanche loro (sorride)”.
Sulla qualità negli scontri diretti: “Io mi auguro di fare una partita gagliarda, una partita piena di voglia di portare a casa il risultato pieno. Non sarà una partita semplice. Dobbiamo fare una partita piena di determinazione per rispettare i nostri tifosi: questo ci hanno chiesto e questo dobbiamo dare”
Su Mancosu: “Tutti hanno la possibilità di avere minutaggio. Mancosu non ha i 90′ come qualche altro suo compagno, poi sarà la partita a dirmi se è meglio uno, l’altro o due giocatori insieme. Per battere il Sassuolo all’andata ho utilizzato tutte le scelte offensive di cui avevo bisogno”
Sulla possibilità di giocare come se si fosse in casa: “Può essere un vantaggio, perché sentire i nostri tifosi, giocare come se fossimo in casa ci dà ulteriore motivazioni rispetto a quelle che già abbiamo”
Sulle possibili situazioni tattiche dopo l’ultimo allenamento: “I ragazzi stanno tutti bene tranne Makoumbou e Jankto che ormai sono out per queste due partite. Ieri ho giocato undici contro undici per far correre tutti quanti, ho bisogno che tutti siano pronti per queste ultime due partite”.
Sulla possibilità di gestire la gara visto i bisogni del Sassuolo: “Io mi aspetto una squadra con ottima qualità, che non è abituata a stare in quella situazione di classifica. Noi dobbiamo fare la nostra partita, rispettandoli, giocando una partita vibrante con determinazione e qualità. Poi vedremo”
Sulla carica dei tifosi: “Dico sempre ai ragazzi che i tifosi devono essere orgogliosi di noi, a prescindere dal risultato. I tifosi ce l’hanno chiesto ieri: lottate e noi accetteremo il risultato. Noi in ogni partita cerchiamo di fare la miglior prestazione possibile. I ragazzi non sono macchine, possono sbagliare la gara e l’approccio, poi sta a me fare dei cambiamenti. Ma noi dobbiamo far sì che i tifosi siano orgogliosi di noi”
Su come arrivare a questa gara: “Credo che arriviamo carichi mentalmente e fisicamente. A Milano sono stati più bravi di noi, la squadra ha corso e ha lottato anche se può non sembrare perché loro hanno giocato molto bene nel secondo tempo. Ma stiamo bene”
Inizia la conferenza stampa
12.55 – Un anticipo di quello che potrà essere il sostegno da parte dei supporter rossoblù c’è stato ieri, con una curva nord della Unipol Domus che ha cantato per la squadra durante tutta la sessione di allenamento a porte aperte: clicca qui per il racconto
12.53 – A Sassuolo i rossoblù avranno certamente l’appoggio del proprio pubblico. Il settore ospiti del Mapei Stadium va infatti sempre più verso il tutto esaurito: clicca qui per leggere
12.50 – Ben ritrovati amiche e amici di Centotrentuno, siamo in diretta per raccontarvi la conferenza stampa di presentazione del prossimo match che affronteranno i rossoblù di Claudio Ranieri contro il Sassuolo