Niente da fare per la 4×100 femminile italiana che ha fallito la qualificazione alla finale: le azzurre di Dalia Kaddari si sono piazzate al settimo posto della loro semifinale in 43″03, tempo insufficiente anche per accedere ai due tempi di ripescaggi che qualificavano le nazionali oltre alle prime tre classificate.
Schierata in seconda frazione con Zaynab Dosso ad aprire, Irene Siragusa e Arianna De Masi a chiudere, la velocista delle Fiamme Oro che aveva rinunciato ai ripescaggi per la gara individuale dopo aver fallito la qualificazione nella batteria dei 200 metri, è stata autrice di una prova senza acuti in 10″41 che non le ha permesso di rimanere agganciata alle altre nazionali. Il gap è poi aumentato sulla frazione di Siragusa, schierata al posto dell’acciaccata Bongiorni, con l’Italia che non è riuscita a recuperare con Di Masi in ultima frazione. La semifinale è stata vinta dagli Stati Uniti in 41″94, su Germania (42″15) e Svizzera (42″38); a precedere le azzurre anche Costa d’Avorio (poi squalificata per invasione di corsia), Australia e Polonia. Dalia Kaddari, non al meglio della condizione per via dell’infortunio di giugno agli Europei, ha commentato così la prestazione alla Rai: “Ognuna di noi ha avuto dei problemi fisici, ci siamo qualificate alle Bahamas per arrivare qua e sappiamo quanto valiamo. Ci saranno altre occasioni”.
La Redazione
