L’addio di Dalbert e Lykogiannis ha aperto un buco nella fascia sinistra difensiva del Cagliari di Liverani. A coprirlo parzialmente è arrivato dall’Inter il giovane Franco Carboni, ma la società rossoblù cerca un altro elemento che possa contendere il posto al classe 2003 nativo di Buenos Aires.
Muro
La prima opzione per ricoprire il ruolo di terzino mancino è stata fino a pochi giorni fa quella di Giacomo Quagliata. Ventidue anni, in forza all’Heracles Halmelo, l’esterno palermitano attende il proprio destino dopo la retrocessione in Eerste Divisie del club olandese. Quattro presenze e un gol nell’Under 21 di Nicolato – debutto in maglia azzurra lo scorso 16 novembre nell’amichevole contro la Romania – Quagliata vedrà scadere il suo contratto con l’Heracles nel giugno del 2023. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione il Cagliari avrebbe provato a portare in Sardegna il terzino ex Bari, ricevendo però un secco no da parte degli olandesi. La valutazione da due milioni di euro data dal club di Almelo – con il quale la società rossoblù in passato trattò anche Czyborra e Dessers – ha rappresentato un ostacolo e, dopo il primo rifiuto, il Cagliari non ha più mostrato interesse per il classe 2000.
Braccio di ferro?
Al momento non è in preventivo nessun rialzo o ulteriore tentativo, a maggior ragione dopo le parole del direttore tecnico dell’Heracles Hoogma: “Capisco che come giocatore della nazionale Under 21 italiana possa esserci dell’interesse su di lui, ma abbiamo un obiettivo e per raggiungerlo abbiamo bisogno di giocatori di qualità e lui lo è. Se però dovesse partire lo farà alle nostre condizioni“, questa la dichiarazione rilasciata dal dirigente del club di Almelo. Una situazione, quella tra Quagliata e l’Heracles, che al momento appare tutt’altro che serena, come confermato proprio da Hoogma. Il terzino palermitano, infatti, non ha ancora raggiunto la squadra in ritiro nonostante l’appuntamento previsto per lo scorso martedì 12 luglio. Il giocatore ha ritardato l’arrivo nei Paesi Bassi a causa di problemi relativi al Covid, ma nonostante un test negativo risulta ancora assente al raduno dell’Heracles. “Abbiamo messo in chiaro con lui che deve immediatamente raggiungerci, sarebbe dovuto essere già qui in verità”, queste le parole del direttore tecnico dei bianconeri di Almelo.
Gli sviluppi della situazione tra Quagliata e l’Heracles potrebbero portare a un nuovo tentativo del Cagliari, anche se appare evidente come gli olandesi non siano intenzionati ad abbassare il muro dei due milioni di euro di valutazione. Alla finestra anche il Feyenoord, altra squadra che ha mostrato interesse qualche settimana fa per poi mettere da parte l’obiettivo senza presentare alcuna offerta ufficiale.
Matteo Zizola