La sfida sulla carta quasi impossibile con la Serbia ha regalato un’altra notte entusiasmante all’Italia di Marco Spissu, Gigi Datome e dell’assistente Riccardo Fois. Una prestazione meravigliosa quella dell’ex Dinamo Sassari che ha trascinato i suoi nella seconda parte di gara
Nel terzo quarto, caratterizzato anche dall’espulsione per doppio tecnico di Pozzecco che ha dato la scossa ai suoi, il sassarese è salito in cattedra: il numero 0 ha infilato tre triple consecutive colmando il gap con una Serbia che fin lì pareva abbastanza in controllo. Non contento, il playmaker di Venezia ha continuato a premere sull’acceleratore con assist, delizioso quello per Melli, e altri punti importanti dall’arco a cavallo dei quarti finali (alla fine saranno 22 i punti con 6/9 dai 6,75 per Spissu). Una prestazione da incorniciare non solo in attacco ma anche in difesa dove ha tenuto fisicamente avversari molto più prestanti di lui, conteggiando due rubate. Quattordici minuti in campo per Gigi Datome che ha avuto meno spazio nel corso della gara, ma ha comunque fatto cose preziosissime nel secondo quarto quando la Serbia stava prendendo il largo: per il numero 70 dell’Olimpia Milano a referto sono 6 punti. Ora per l’Italia di un Pozzecco visibilmente commosso a fine gara ci sarà la Francia ai quarti di finale: appuntamento per mercoledì 14 settembre alle ore 17:15.
La Redazione