Al termine del successo nel playout contro il Nuova Florida che è valso la salvezza in Serie D per il Latte Dolce (clicca qui per la cronaca completa del match) è intervenuto ai nostri microfoni il direttore generale dei sassaresi Adriano Fantoni. Di seguito le sue parole.
Sulla salvezza
“Ora è il momento di festeggiare, ma credo sia alla fine il giusto epilogo della nostra annata. Abbiamo vissuto una stagione con pochi alti e tanti bassi, purtroppo. Non ci avrei mai pensato a metà stagione di giocarmi la permanenza in Serie D attraverso un playout così complesso come si è rivelato, però così è stato. I ragazzi però hanno strameritato la salvezza. In questo ultimo mese e mezzo ho rivisto la squadra del girone d’andata, perlomeno per le prime 12 partite. Sono strafelice e ora godiamoci questo momento”.
Finale tribolato tra le dimissioni di Tossi e l’esonero di Giorico
“La scelta di sollevare dall’incarico mister Giorico è stata difficilissima e a lungo ponderata, però lo abbiamo fatto quasi obbligati per provare a dare una scossa a una squadra che stava perdendo mordente per la corsa salvezza. Volevamo spezzare l’inerzia della rassegnazione. Noi come dirigenti abbiamo chiesto alla squadra quale fosse il problema e tutti dicevano che era tutto ok, poi però il campo sentenziava la nostra crisi di risultati. E per questo abbiamo optato a un cambio in panchina, non avevamo tempo di prendere un tecnico esterno e abbiamo puntato su Marinu. La scelta è stata azzeccatissima e ha fatto un grande lavoro psicologico con i ragazzi. Devo dire che Giorico ha pagato colpe non solo sue in questa annata, qui abbiamo sbagliato tutti me compreso. Avrei dovuto vigilare meglio l’operato di qualcuno che ha abbandonato la nave, nonostante sia rimasto quando abbiamo scelto di esonerare Giorico (si riferisce al direttore sportivo Vittorio Tossi, ndr). Non voglio stare qui a fare polemica, ma questo atteggiamento non è consono e non è una bella figura e credo si sia fatto del male da solo. Noi abbiamo avuto sempre e solo un obiettivo che era quello di salvare la squadra e alla fine il campo ci ha dato ragione, abbiamo fatto di gran lunga la scelta giusta. Nelle ultime cinque partite del girone d’andata abbiamo fatto 2 punti, con Marinu nelle ultime cinque abbiamo fatto sei punti. Valutate voi”.
Sulla gara
“Oggi è stata una partita drammatica a tratti, stare sotto di due reti e rimontare non è facile. I ragazzi hanno messo il cuore oltre l’ostacolo e hanno meritato questa salvezza. Come festeggerò stasera? Resto con la squadra e poi recupero un po’ di energie, magari me la godrò un po’ di più nei prossimi giorni con serenità maggiore. Voglio ringraziare anche la mia famiglia che mi ha davvero sostenuto in un’annata così complessa”.
Andrea Olmeo
