Le parole di Aldo Gardini e Giovanni Bucaro.
“Abbiamo fatto una grande partita – dice Gardini in sala stampa –, abbiamo dimostrato di saper giocare a calcio, e questa è la cosa che conta di più per me. Del risultato importa zero. Tutti hanno fatto benissimo, La Gorga ha fatto forse il primo errore dopo 26 partite, ma se fossero stati 5-6 non sarebbe successo niente. Andiamo avanti, domani ci riposiamo, lunedì si lavora per mercoledì. Il campionato non è mai stato chiuso, non si parla di torneo riaperto, ci sono grandi partite da giocare. Ho perso ma sono felice perché i ragazzi hanno fatto una gara strepitosa”. Nell’intervallo è uscito Demontis. “E’ tornato indietro di dieci partite – dice chiaramente Gardini – E’ troppo innamorato del pallone, se porta palla non gioca, lo dico pubblicamente ma lo sa benissimo perché prima di tutto ne ho parlato con lui. E’ un calciatore di categoria superiore ma deve fare quello che gli dico. Likaxhiu è entrato bene, ma non posso lamentarmi davvero di nessuno. Conosco molti calciatori dell’Avellino, molti di loro mi hanno fatto i complimenti e so che sono davvero sinceri. Andiamo avanti con fiducia. Il nostro campionato l’abbiamo già vinto, il 6 gennaio 2019 col 2-0 sulla Torres, conquistando la salvezza e ottenendo 44 punti. Adesso abbiamo due trasferte molto difficili, lo sappiamo, ce le giochiamo in serenità, perché scendiamo in campo sempre per vincere. Perdere non sarebbe un dramma. Questo è un gruppo fantastico, che sembra giochi insieme da dieci anni ed è una grande soddisfazione. L’anno prossimo l’80% di questa squadra sarà altrove magari in categorie superiori. Io? Chissà dove sarò, o qui o altrove, ne parliamo a maggio…”. Cambierebbe qualcosa di questa partita? “Solo gli episodi, solo quei 2-3 errori che sono stati decisivi, dovremo migliorare in questo ma sono molto sereno e contento perché abbiamo fatto una grande gara, avrei detto le stesse cose anche perdendo 5-0”.
Così Giovanni Bucaro, tecnico dell’Avellino. “Il Lanusei non aveva mai perso in casa, è una delle squadre più forti che ho visto giocare, che ha giocato contro di noi. Qualche episodio oggi ci è andato bene, però bravo l’Avellino a saper soffrire. E’ una vittoria di gruppo, non era facile espugnare questo fortino. Abbiamo perso subito capitan Morero, non era facile sopportare quel duro colpo. Abbiamo una rosa molto ampia, con i 5 cambi possiamo fare la differenza. Questa vittoria riaccende la nostra fiammella, che si era spenta con i due KO in trasferta, noi ci proveremo sino alla fine perché dobbiamo onorare una maglia pesante che non c’entra nulla in questa categoria. Dobbiamo tentare di fare il massimo per la nostra gente, non penso che il Lanusei mollerà”.