Bicchiere mezzo pieno per Nicola Bartolini nella giornata che ha aperto i giochi di Parigi 2024 e che ha visto le prime prove per la ginnastica artistica. L‘Italia ha sì conquistato la finale a livello a squadre per la prima volta a storia, ma non porterà nessuno dei propri alfieri nella corsa al titolo individuale.
L’atleta quartese puntava specialmente sul corpo libero, specialità che l’ha visto conquistare l’oro nel 2021 ai mondiali: il suo esercizio (teso avanti con due avvitamenti e mezzo, teso dietro con tre avvitamenti e mezzo, Tsukahara avvitato, teso dietro con un avvitamento e mezzo più teso avanti con un avvitamento e mezzo, teso avanti con due avvitamenti, parte acrobatica a terra con una verticale, teso dietro con due avvitamenti e mezzo, più teso avanti con un avvitamento, teso avanti con tre avvitamenti e teso dietro con tre avvitamenti nell’ultima diagonale) non ha purtroppo pagato in termini di coefficiente nella serrata corsa alla finale individuale. Il classe 1996 ha ottenuto il punteggio di 14,000 non sufficiente per accedere alla finale individuale anche a causa di qualche sbavatura, ma di grande aiuto per accedere alla finale a squadre, con Bartolini che ha contribuito anche con i punteggi di parallele pari (14,100) e volteggio (14,600). Alla fine il risultato complessivo con i compagni Macchiati,Macchini, Abbadini e Casali, è stato di 249.764 che ha lanciato l’Italia in sesta posizione e la porterà alla finale a squadre di lunedì 29 luglio.
La Redazione