Prima giornata del campionato di Eccellenza di questo 2025 che subito ci regala tante emozioni e ribaltoni: la Befana porta dolci al Budoni, che strapazza il Carbonia e carbone al Monastir, che incappa nella seconda sconfitta in campionato e perde la vetta, a due gare
dalla super sfida. E sul Monastir accorciano Ossese e Tempio: bianconeri corsari a Cagliari contro la Ferrini, Tempio vincente in casa contro la Nuorese. Il Calangianus vince ad Alghero (clicca qui per la cronaca integrale del match), e per i catalani la classifica comincia a diventare pesante, vittorie in chiave playoff anche per Villasimius ed Alghero; in coda vittoria fondamentale per il Bari Sardo contro il Li Punti.
Il Taloro Gavoi é ufficialmente la bestia nera dell’ex capolista Monastir. I campidanesi, dopo il pari imposto all’andata, perdono la gara al Maristiai per 2-0 e scivolano al secondo posto in classifica. Non una buona notizia, in vista del big match in programma tra due settimane.
Primo tempo equilibrato, bloccato sullo 0-0. Nella ripresa, calcio di rigore per i padroni di casa, che Falchi realizza battendo Daga. Il Monastir preme per il pareggio ma é ancora il Taloro a colpire con il gol della sicurezza, firmato da Secchi. Se Monastir piange, il Budoni
gode: 6-1 al Carbonia e vetta riconquistata. Il primo tempo é equilibrato e si chiude con il vantaggio locale: Barboza e Piassi confezionano il 2-0 nel primo quarto d’ora, Moreno accorcia per i minerari. Nella ripresa segna subito il Budoni con Veneroso tra le proteste
degli ospiti. A questo punto i padroni di casa dilagano: Piassi e Barboza sono in giornata di grazia e segnano il secondo gol a testa, Scioni la chiude nel recupero.
Chi approfitta dello stop del Monastir sono anche Ossese e Tempio, che si riavvicinano alla testa della classifica. É 0-1 al Polese di Cagliari per i bianconeri di Demartis, che piegano una Ferrini ostica e determinata. E la vittoria dell’Ossese assume un’importanza esagerata
perché arrivata in 10 uomini: Virdis viene espulso sullo 0-0 a metà ripresa e può indirizzare la gara a favore dei padroni di casa, ma la zampata di Pinna a 5 minuti dal 90esimo regala tre punti fondamentali agli ospiti. É di 1-0 anche il risultato con cui il Tempio di sbarazza della Nuorese, confermando quindi la gara dell’andata in cui i Galletti vinsero per 1-2. Il gol decisivo é di Schiena, a metà primo tempo, con un colpo di testa che beffa il portiere avversario.
In chiave playoff la sconfitta della Nuorese é importante per il Calangianus, che vince 0-1 in trasferta ad Alghero e continua a sognare. Gara bloccata sullo 0-0 per tutto il primo tempo, nella ripresa Kassama regala 3 punti fondamentali al Calangianus e crea non pochi problemi
agli algheresi, che devono ora guardarsi le spalle. L’Iglesias fa il suo e batte 3-1 il San Teodoro allo stadio Monteponi. Vantaggio firmato da Alvarenga su rigore, i minerari calano poi il tris con le reti di Brailly e Giorgetti. A nulla serve il gol di Mulas, in gol alla prima con la
nuova maglia, lasciata in estate per il Budoni. Vittoria importante anche per il Villasimius, che si vendica della gara d’andata e batte 3-0 il Ghilarza. Punteggio rotondo per i sarrabesi, che aprono le marcature con Beugre, raddoppiano con Oli Oro e chiudono con Argiolas.
In coda al gruppo perdono tutte tranne il Bari Sardo, che fa sua la gara contro il Li Punti e si rilancia. Il risultato di 1-2 arriva in rimonta per gli ogliastrini, che passano in svantaggio con il gol di Murgia per i sassaresi; nella ripresa il pari é di Soilihi, mentre il gol vittoria porta la
firma di Nunes.
CLASSIFICA: Budoni 39 punti; Monastir 38; Ossese 36; Tempio 35; Calangianus 29; Iglesias 25; Nuorese 22; Villasimius 21; Alghero e Taloro 17; San Teodoro e Ghilarza 15; Li Punti e Carbonia 14; Ferrini e Bari Sardo 11
Stefano Piras