Il coach delle Dinamo Women, Paolo Citrini, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in campionato delle sassaresi contro San Martino. Queste le sue dichiarazioni.
La partita
“Il calendario non ci permette di giocare in casa fino al 24 ottobre, in teoria siamo in casa contro San Martino, ma avremo l’opening day. Ci presenteremo con la squadra al completo, abbiamo sempre avuto un ottimo approccio e devo ringraziare anche lo staff per questo. Affrontiamo una squadra come San Martino che è una delle realtà migliori di questo campionato, ha fatto una semifinale scudetto ed è una squadra difficile da affrontare per il loro modo di giocare. Una partita tosta che ci dirà a che punto siamo arrivati, in un campionato che propone squadre che hanno grande potenzialità. Noi cercheremo di fare il massimo, sono felice del gruppo che si sta creando e di quello che le ragazze stanno facendo”.
Debutto in panchina in campionato
“Ringrazio ancora il club per l’opportunità che mi ha dato. Si tratta di una grande responsabilità, so cosa significa porrtae il nome della Dinamo fuori dalla Sardegna e quanti sacrifici la società fa. Ci sarà una grande emozione, così come c’è stata alla prima partita in Grecia in Eurocup. Voglio trasmettere l’energia alle ragazze, sanno che le ho scelte e ho creduto in loro. Voglio trasmettere loro energia e passione, l’allenatore non vince le partite ma mette in condizione le giocatrici per farle esprimere al meglio”.
Roster lungo
“So che il campionato ha una grande importanza, l’obiettivo è arrivare tra le prime otto e salvarsi il prima possibile. La coppa deve essere una vetrina, ma anche a chi ha meno esperienza di giocare di più. Vorremmo creare anche una base italiana che abbia futuro a Sassari, non abbiamo stelle ma puntiamo sulla squadra e il gruppo. Dobbiamo essere intense, correre in attacco e difendere”.
L’esordio in coppa
“La vittoria è stata importante. L’anno scorso la squadra maschile ha risentito dell’eliminazione dalla Champions League. Onestamente non abbiamo fatto partite clamorose, ma due buone partite affrontate bene nel doppio confronto dalle ragazze. Nell’ultimo quarto della seconda partita ho avuto modo di inserire diverse altre giocatrici che avevano bisogno di “sbatterci la faccia” e far capire a tutti cosa succede se si abbassa l’intensità a questo livello”.
Su Poindexter
“Ha avuto grandissima voglia di venire qua a Sassari, ha recuperato in tempo di record da un infortunio e sono felicissimo che sia arrivata in tempo e di averla qua”.
La Redazione
