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Brian Fobbs durante Dinamo Sassari-Trento | Foto Claudio Atzori

Dinamo-Trento 81-84: più cuore che qualità, Sassari sfiora solo la rimonta

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Confusa, altalenante ma comunque ancora viva. La Dinamo Sassari di coach Nenad Markovic perde 81-84 in casa contro la capolista Trento in una gara più di cuore che di qualità. Biancoblù che pagano alcuni episodi e i continui blackout, un peccato perché nell’ultimo quarto Bendzius e soci sfiorano l’impresa della rimonta. Che resta però solo annusata nella serata del Palaserradimigni. Per Sassari in campionato restano 2 i punti frutto di 4 sconfitte e un successo.

La cronaca

Coach Markovic parte con il solito quintetto base con Fobbs, Bibbins, Sokolowski, Bendzius Halilovic per la sfida alla capolista. Ad aprire la serata, all’interno di un Palazzetto finalmente pieno e caloroso, è la tripla di Sokolowski per il Banco, poi imitato da Ellis e Bibbins. Bendizus, sempre da lontano, tenta una prima fuga Sassari, ma Ellis da 3 è una sentenza. A poco meno di 3′ dalla prima sirena Cale, con una tripla da lontanissimo, firma il primo musetto avanti per Trento (11-13). La Dinamo sbaglia tanto in possesso e Zukauskas firma la tripla del parziale 8-0 per gli ospiti. Nonostante l’incursione vincente di Sokolowski i biancoblù staccano la spina e Trento, trascinata da Ford, fissa il tabellone sul 13-20. Markovic chiama time-out ma Ford sente il momento e con altri 3 punti fissa il +10 Trento. Serve una scossa e le due triple in fila di Fobbs e Cappelletti portano Sassari al -4, ma su palla persa dallo stesso Cappelletti la tripla di Zukauskas ferma il risultato sul 19-26 al primo riposo.

Secondo periodo che inizia con l’ottima incursione in rapidità di Niang per gli ospiti (19-28), Fobbs porta il Banco sul -6, ma Lamb con i liberi fa subito 30-22 per i trentini. Poi Forray con un personale di 5-0 tenta la fuga ospite, ma Halilovic nel pitturato lotta per il 26-35. Elastico però che si allunga costantemente in favore di Trento grazie a Pecchia (26-39) e Markovic chiama di nuovo time-out. Dopo una serie di possessi confusi Bibbins ritrova la lucidità della tripla del -10, ma Sassari sbaglia tanto nelle due fasi e il tabellone a -3′ dalla seconda sirena recita 29-41. Niang, dopo i liberi di Bendzius, spegne le luci del Palaserradimigni con la tripla del 31-44. Nel momento più complesso però Sassari toglie fuori il cuore e con Renfro e la tripla di Bibbins si porta sul 38-44. Lamb a cronometro fermo fissa il tabellone sul 38-46 all’intervallo lungo, con una Dinamo confusa ma ancora dentro il match.

Gara che parte in modo molto confuso, con Sassari che si divora un possesso 3 contro 1. Bendzius nel pitturato, più libero aggiuntivo, porta il Banco a meno 5, ma Lamb non vuole imprese e da tre per due volte di fila rispedisce indietro la Dinamo (41-52). Gara che continua a essere un elastico costante con i ragazzi di Markovic che ogni volta che si avvicinano vengono respinti da Trento. A 5′ dalla terza sirena la tripla del solito Lamb fissa il tabellone sul 47-60. Il Palazzetto fischia e la Dinamo perde un po’ la bussola e i bianconeri scappano via sul 49-64. Bayehe a poco più di 2′ dalla fine del periodo firma il +16 ospite. Nelle difficoltà evidenti Sassari trova comunque la forza più che la qualità per tornare sul -10 59-69 alla fine del periodo.

Ultimo quarto che inizia con la tripla di Cappelletti per il meno 7 Dinamo. Ma Ford, dopo 4 rimbalzi vinti da Trento, mette la tripla del nuovo +10 Trento. Halilovic gasa il Palazzetto con il 66-72 con Sassari che esplode per la palla recuperata da Cappelletti, ma sul possesso successivo il Banco fa fallo in attacco. Biancoblù che aggrediscono con un diverso piglio, pur sbagliando più di qualcosa con la palla tra le mani. Pecchia porta Trento sul +8 e Cappelletti sbaglia il tiro da tre successivo, ma Renfro sotto canestro schiaccia per il 68-74 e poi Bendzius lavora bene nel pitturato il meno 4 Sassari. Ford in lunetta fa 1 su 2 e Markovic chiama time-out. Renfro all’uscita dalle panchine porta il Banco sul 72-75, con Lamb, solito uomo dai punti che pesano, che dalla lunetta riporta Trento sul +5. Bibbins a meno 2′ dalla fine si infiamma con una tripla che vale il meno 2 dopo una lunga azione personale. Mawugbe a 1’31” dalla fine schiaccia per Trento che va a +4 e la Dinamo torna in panchina con il time-out. Bibbins con i liberi fa 77-79, ma Cale riporta subito Trento avanti di due possessi. Sokolowski ruba palla e in contropiede mette il 79-81 a 15 secondi dalla fine. Ford però non sbaglia i due liberi e Markovic chiama ancora i suoi a raccolta in panchina. Bibbins sbaglia la tripla sullo schema successivo e la gara va in archivio per Sassari. Lamb mette un libero su due e poi Bendzius fa il tap-in dell’81-84 finale.

TABELLINO

Banco di Sardegna Sassari-Dolomiti Energia Trentino 81-84 (19-26; 38-46; 59-69).

Periodi: 19-26; 19-20; 21-23; 22-15

Dinamo Sassari: Cappelletti 14, Bibbins 20, Trucchetti, Halilovic 10, Fobbs 6, Tambone 2, Veronesi, Udom, Bendzius 14, Vincini, Sokolowski 9, Renfro 6. Coach: Nenad Markovic.

Trento: Ellis 8, Cale 11, Ford 15, Pecchia 6, Niang 5, Forray 5, Mawugbe 7, Lamb 18, Bayehe 3, Zukauskas 6. Coach: Paolo Galbiati.

Roberto Pinna

 
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