Al Mandela Forum di Firenze in scena il quarto di finale tra lagunari e sardi.
Vittoria pazzesca per la Dinamo Sassari, che reagisce in chiusura di terzo quarto e porta a casa una gioia sfrenata, all’esordio di Pozzecco in panchina. Ora la semifinale, dove servirà aver smaltito la sbornia di una rimonta da urlo.
La cronaca – Dopo i primi 4′ in equilibrio (14-14), la Dinamo Sassari perde presto la bussola e Venezia inizia a dominare senza soluzione di continuità. Al 7′ è 20-14 con la tripla di Daye, che guida l’offensiva lagunare fino al 29-20 del primo mini-intervallo. Il secondo periodo inizia sulla scia del primo e i veneti prendono il largo. Cooley, Spissu e Pierre provano ad arginare la superiorità avversaria, ma dall’arco la squadra di De Raffaele non perdona mai. Tonut inizia a carburare e costruisce il 57-41 che all’intervallo lungo sembra una sentenza. Nel terzo periodo la Dinamo non accenna a reagire, anzi. Bramos a 6′ dalla penultima sirena firma il +20 (72-52), ma qui arriva il sussulto sardo. Lo guidano Thomas e Pierre, che diventano incontenibili e trascinano via via tutti gli altri. Così al 30′ c’è ancora partita, 75-66 e Pozzecco aizza la folla e il suo gruppo. L’inerzia cambia, Pierre, Thomas e Spissu incendiano il popolo biancoblù ed è sorpasso (78-79). Gli ultimi 3′ di tempo regolamentare sono volata pura, lotta, errori e stanchezza. A 45” dalla fine, sul -3 (87-84), la Dinamo sbaglia la tripla, poi Smith si prende due liberi (fallo De Nicolao) per rientrare a tiro (87-86), a 19” dallo scadere. L’ex di turno, Marquez Haynes, fa 1/2 ai liberi (88-86) e la Dinamo può giocarsi l’ultimo tiro per pareggiare o vincere con 16” sul cronometro. Stone decide di fare fallo e mandare in lunetta Pierre con 7” alla sirena. Il numero 21 fa 1/2, ma la rimessa è ancora della Dinamo con 3” sul cronometro. Se la guadagna Cooley, che poi riceve dentro l’area e firma il canestro della vittoria facendo esplodere tutta la Sardegna.
Le parole di Pozzecco. “Mi interessa la reazione, al di là della vittoria e della semifinale. Ero preoccupato ad un certo punto, ho detto ai ragazzi che la svolta era tutta nella difesa e ce l’abbiamo fatto. Siamo felici”, taglia corto il nuovo coach che era all’esordio. Siamo partiti con meno energia di quanto mi aspettassi, forse anche a causa della pressione legata al mio arrivo sulla panchina che ha spostato un po’ l’attenzione generale. Nel terzo periodo abbiamo ripreso in mano l’inerzia della partita, e cercato di rientrare con un quintetto atipico che ci ha garantito più aggressività ed alternative. La scelta finale di dare palla a Cooley? Diciamo che poteva essere una delle opzioni, non mi voglio prendere meriti eccessivi – sorride Pozzecco -. Ora però non c’è tempo di festeggiare, determinanti sono le capacità di recupero delle energie mentali e fisiche, piedi per terra e ora concentriamoci sulla prossima sfida”.
Smith 6 – Tante sbavature ma anche sostanza e qualche punto decisivo.
McGee 5 – Altra assenza ingiustificata.
Carter 5 – In fase involutiva. Non che non ci provi ma spesso lo fa in maniera confusa.
Polonara 6,5 – Achille non volava da troppo tempo, oggi si rianima e trascina la squadra.
Cooley 7 – Ripropone dopo diverse partite una buona prestazione sotto le plance, ma soprattutto segna il canestro decisivo.
Spissu 6,5 – Pochi spunti nei primi 20 minuti, poi il tifo lo chiama e lui risponde. LE SUE PAROLE DOPO IL MATCH
Gentile 5,5 – Versione “cagnaccio”, ma Tonut stasera non lo fermava davvero nessuno.
Devecchi 6 – Stima per il capitano che non si risparmia.
Pierre 7 – Due buone notizie in questa serata: la vittoria e un Dyshawn ritrovato.
Thomas 6,5 – Sale di colpi nel corso della partita e tira la carretta.
Magro sv – Troppo poco tempo in campo
Diop sv
Pozzecco 6 – In tre giorni scarsi di lavoro non gli si poteva chiedere la luna. Ma d’altronde la luna non serve, bastava vincere.
MENZIONE SPECIALE: voto 10 ai tifosi della Dinamo Sassari, indomabili anche nel momento più nero. Emblematico quando Pozzecco, con la squadra in crisi, manda in campo Polonara dicendogli: “Devi trascinare gli altri per loro, fallo per loro”, indicando i tifosi in curva.
Reyer Venezia 88 – Dinamo Banco di Sardegna 89
Parziali: 29-20; 28-21; 18-25; 13-23.
Progressivi: 29-20; 57-41; 75-66; 88-89.
Reyer Venezia. Haynes 11, Stone 5, Bramos 14, Tonut 20, Daye 9, De Nicolao 3, Washington 4, Mazzola 6, Jerkovic, Biligha , Giuri , Cerella, Watt 16. All. Walter De Raffaele
Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 3, Smith 15, McGee 2, Carter 4, Devecchi , Magro , Pierre, Gentile 2, Thomas 14, Polonara , Diop, Cooley 13. All. Gianmarco Pozzecco
Lello Stelletti