Le parole di coach Nenad Markovic al termine del successo della sua Dinamo Sassari contro i polacchi dell’Anwil nel secondo turno della Europe Cup, che ha visto i biancoblù imporsi per 69-66.
Il commento
“Abbiamo difeso diversamente nelle due parti di gara, terribilmente all’inizio e poi meglio. Abbiamo fatto tanti errori, sia di squadra che a livello di singoli. Dopo l’intervallo invece abbiamo fatto male in attacco. A volte facciamo delle scelte che non capisco sinceramente. Vincere comunque ci serve per crescere e continuare a lavorare. Però dobbiamo avere maggiore costanza. Ci serve trovare equilibrio ancora. Il clima tropicale di questi giorni forse ha ubriacato i ragazzi in attacco, perché potevamo chiuderla più tranquillamente. La stagione però è ancora lunga”.
Cinismo
“Sì, non so se siamo stati ubriacati dal clima caldo di questi giorni. Non so se fossimo poco concentrati o cosa. Ma in quelle occasioni la palla va gestita sicuramente meglio. Non possiamo permetterci di far tornare le squadre avversarie sotto due, tre volte a partita. A un certo punto perdevamo palla da soli, perfino io a 56 anni avrei fatto scelte di gioco migliori. Con percentuali normali avremo vinto facilmente senza il punto a punto finale. Non voglio vedere errori infantili. Godiamoci comunque il primo posto nel gruppo, ma lavoriamo ancora tanto”.
Sul pubblico
“Dobbiamo abituarci in questa coppa a giocare con palazzetti meno pieni, l’Europe Cup non ha un grande seguito. Dobbiamo essere bravi noi a giocare in qualsiasi condizione. E poi con le vittorie a trascinare la gente. Tambone e Udom? Il loro ingresso è stato importante. Renfro ancora non è al 100% ma ha dato il suo contributo alla partita”.
Roberto Pinna