Il mercato entra nel vivo e il Cagliari prova a tessere le prime trame. Mentre Claudio Ranieri prepara il suo nuovo esordio sulla panchina rossoblù contro il Como, sabato 14 gennaio alle 14 alla Unipol Domus, il direttore sportivo Nereo Bonato lavora su alcuni profili e su uscite necessarie ad abbassare il monte ingaggi.
In entrata
L’infortunio di Ciocci impone un innesto che possa essere affiancato a Radunovic. Gli indizi portano a un profilo di esperienza, con il serbo che resterebbe titolare. Non Sirigu, dunque, nonostante l’estremo difensore di La Caletta spinga per il ritorno nella sua Sardegna. La società rossoblù, però, è sempre rimasta fredda sul secondo di Meret a Napoli, mentre il nome che sarebbe nella lista del direttore sportivo Bonato sarebbe quello di Antonio Mirante. Un prestito di sei mesi dal Milan per il classe ’83, chiuso in rossonero anche come terzo portiere dall’arrivo di Vasquez. Mirante ha dalla sua non solo esperienza, ma anche la conoscenza di Ranieri che puntò su di lui a Roma nella seconda parte del 2018-19, quando lo preferì a Olsen come numero uno dei giallorossi. Ancora nessun contatto diretto con l’entourage del giocatore, ma situazione in divenire e porta aperta per un possibile approdo in rossoblù come vice Radunovic.
Per un Chiriches che tramonta e un Colley che non è mai stato una possibilità concreta – la Sampdoria ha sparato alto e il giocatore cerca un ingaggio importante in Premier League – ecco spuntare come centrale d’esperienza Norbert Gyomber, difensore slovacco in forza alla Salernitana. Come anticipato dall’Unione Sarda sarebbe lui l’obiettivo numero uno del club rossoblù per la difesa, anche se c’è da considerare il forte interesse di alcuni club della MLS statunitense. Pista percorribile ma complicata dunque quella per il classe ’92 di Revuca, tornato proprio nell’ultima giornata di Serie A nella sfida tra i campani e il Torino dopo un infortunio muscolare che lo aveva tenuto ai box da novembre. Sulla fascia sinistra ore calde per Paulo Azzi, esterno sinistro in forza al Modena. Sembrava fatto l’accordo tra i gialloblù e il Palermo, con il brasiliano pronto a vestire la maglia rosanero, ma il Cagliari ha improvvisamente provato l’allungo decisivo. Nella giornata odierna nuovi contatti tra l’entourage del giocatore e la società rossoblù, con Azzi che sicuramente lascerà l’Emilia come dichiarato dal suo tecnico Tesser ai microfoni di Sportitalia. In mezzo al campo si guarda in casa Monza, ma più che Machin il nome in cima alla lista è quello di Valoti, già sondato in estate. Resta infine sempre aperto il tema Radja Nainggolan, con l’accordo per un contratto di un anno e mezzo al momento congelato. Nessuna fretta, il Ninja potrà comunque firmare con il Cagliari soltanto dal primo febbraio come da regolamento dopo la risoluzione consensuale con l’Anversa.
Prove di saluti
In difesa il Cagliari cercherà di portare avanti alcune cessioni, su tutte quelle di Goldaniga e Barreca. Per entrambi il nodo è quello dell’ingaggio, motivo ma anche freno al tentativo di addio. Il centrale ex Sassuolo non ha stuzzicato ancora interesse, smentito il tentativo del Genoa così come tramontata l’ipotesi di uno scambio con la Cremonese per portare Chiriches alla corte di Ranieri. L’esterno sinistro è sulla lista dei partenti, su di lui sarebbe pronto a provarci il Cosenza, unica certezza la volontà della società rossoblù di liberarsi del suo ingaggio pesante. In mezzo al campo nella lista dei partenti Nicolas Viola, sul regista ex Benevento resta aperta la pista Reggina, mentre come anticipato nelle ultime settimane si fa sempre più probabile la permanenza di Nahitan Nández in rossoblù almeno fino al prossimo giugno. Tra i giocatori in uscita anche Vincenzo Millico, ma al momento mancano proposte concrete per l’esterno offensivo scuola Torino il cui contratto, comunque, scadrà il prossimo giugno. Gastón Pereiro resta il sogno del Nacional Montevideo, trattativa resa complicata dall’aspetto economico con il Cagliari che potrebbe valutare la soluzione del prestito al Tricolor soltanto negli ultimi giorni di mercato, nel tentativo di trovare una destinazione più remunerativa prima che si avvicini la scadenza delle trattative.
Matteo Zizola