Fine settimana di trasferta a Torino per il canottaggio sardo. Si è conclusa ieri, domenica 11 febbraio, sulle acque del Po la 41esima edizione della Regata Internazionale “D’Inverno sul Po”, organizzata come da tradizione dalla SC Esperia sulle lunghe distanze dai 1000 ai 5000 metri a seconda della categoria. Alla manifestazione remiera erano presenti, tra i quasi 4000 partecipanti, anche tre società della Sardegna: il Circolo Canottieri Olbia, la Canottieri Ichnusa Cagliari e il Circolo Canottieri G. Sannio Bosa.
Gli atleti e atlete sardi, accompagnati e supportati dai rispettivi allenatori e famiglie, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con i pari categoria provenienti non solo da tutta la Penisola ma anche da ben 9 Paesi stranieri: Francia, Germania, Gran Bretagna, Principato di Monaco, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera e addirittura dal Canada.
Il Circolo Canottieri G. Sannio Bosa sfiora per un soffio il podio con Gaia Calaresu, quarta nel doppio Cadetti femminile insieme a Federica Schirone del CC Barion. La stessa Gaia ha chiuso tra le prime dieci posizioni nel singolo cadetti femminile come Ivan Canu e Davide Cinellu nel doppio Under 19 maschile. Gli stessi due atleti di Bosa si sono poi confrontati nell’agguerrita specialità del quattro di coppia Under 19 insieme ai conterranei di Olbia, Francesco Fasolino e Mattia Greco.
La Canottieri Ichnusa ritorna a Cagliari con una medaglia di bronzo conquistata da Fabrizio Baiano in gara nella prima giornata di sabato nel singolo Master D maschile.
Un’importante esperienza, invece, per i giovanissimi di Olbia che tra Allievi, Cadetti, Under 17 e 19 e Master, sono scesi in gara dal singolo e 7,20, al doppio e quattro di coppia fino all’ammiraglia, interamente societaria. Gianluca Menneas, Stefano Testoni, Davide Marrocu, Samuele Varrucciu, Riccardo Fiori, Lorenzo Manunta, Vittoria Azara, Alberto Manunta, Maria Rizzi, Giovanni Campesi, Andrea Bernini, Mattia Greco, Darius Barbu, Christian Melis, Francesco Fasolino e Andrea Solinas: questi gli atleti galluresi partiti alla volta di Torino accompagnati da coach Roberto Ferrilli.
Medaglia d’oro, infine, per l’ammiraglia femminile Under 19 schierata dal capoallenatore di categoria Massimo Casula. Un importante banco di prova in visto degli appuntamenti clou internazionali di quest’anno: gli Europei Under 19 in Polonia a giugno e i Mondiali Under 19 e Under 23 in Canada ad agosto. Prossimo appuntamento di nuovo in terra sarda, a Bosa che si prepara ad accogliere il Trofeo Uda-Crobu, programmato per domenica 18 febbraio.
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa