Conferenza stampa della vigilia per Leonardo Semplici che ha incontrato virtualmente i giornalisti per presentare la sfida tra Cagliari e Fiorentina della Sardegna Arena di domani (ore 18:30).
rivivi la diretta testuale della conferenza stampa
a cura di Roberto Pinna
Sottil tornerà entro fine stagione? “Ieri Riccardo ha fatto un primo allenamento, parziale, con noi. Vedremo se a fine settimana si avvicinerà ancora di più agli allenamenti tipo della prima squadra. E poi valuteremo, magari dalla prossima settimana. Però è tanto tempo che è fermo, non sarà facile. Deciderà lo staff medico”.
Come ha rivitalizzato Pavoletti? Il suo futuro sarà ancora in rossoblù? “Sul mio futuro non voglio parlarne perché ora abbiamo un obiettivo, ho un pensiero fisso, che è la salvezza. Siamo stati bravi tutti insieme, dal direttore al presidente a superare le difficoltà. Quando sarà il momento, se raggiungeremo la salvezza, parleremo del mio futuro ma non c’è problema al momento, poi i matrimoni si fanno sempre due e vedremo. Leonardo lo conoscevo da avversario e conoscevo le sue caratteristiche e la sua voglia di mettersi in discussione. Specie dopo l’infortunio. Era stato utilizzato poco perché ogni allenatore ha le proprie idee, per il mio gioco lui è un attaccante importante. Per fortuna è stato così e lo ringrazio perché è stato un trascinatore e gli sono grato. A lui come a tutti però, perché non mi piace fare dei nomi. Ho provato a creare un ambiente positivo e così ho fatto. Tutti sono stati responsabili”.
Nainggolan fu strepitoso contro la Fiorentina l’anno scorso, in che condizioni arriva alla sfida? Iachini ha parlato di una sorta di disagio nell’essere allenatore della Fiorentina, condivide? “Non abbiamo parlato della partita dell’anno scorso con Nainggolan ma da lui mi aspetto che sia, come sempre, un giocatore chiave per noi. Per quanto riguarda Iachini lo ringrazio per i complimenti, ma gli elogi vanno ai calciatori. Quando subentri come è successo a me vivi situazioni particolari e se porti in porto la nave sono traguardi rispettabili”.
Schema sul gol di Lykogiannis a Benevento, mostra il lavoro su palla in attiva… “Abbiamo studiato che loro non mettevano l’uomo al limite dell’area e abbiamo messo un tiratore al limite. Devo dire che in allenamento non gli era mai riuscita così bene la conclusione. Sono cose normali che si studiano in settimana e siamo stati bravi a trovare gol subito così. Dopo il loro pari però non abbiamo fatto bene e non doveva succedere perché abbiamo dato troppo campo a loro. Ma in uno scontro salvezza è normale e può succedere però ora non dobbiamo ripetere queste disattenzioni”.
Che effetto fa avere questa classifica? Quanto è importante in questo momento il rendimento di Zappa? “Io non ho mai dimenticato nessuno, ho fatto delle scelte consone al momento. E Zappa è tra questi. Ho creato una squadra di 17-18 titolari. Mi spiace per chi ho utilizzato meno ma da allenatore far partecipi più giocatori credo sia un valore aggiunto. Sono stati bravi loro a mettermi in difficoltà nelle scelte. Sulla classifica fa piacere ma vedo troppi elogi, stiamo attenti e pensiamo alla Fiorentina. Perché ancora manca la conclusione di questa nostra rincorsa. Sarà una partita durissima perché sono bravi e hanno un bravo allenatore”.
Qual è il vero Cagliari? Che effetto fa ritrovare la Fiorentina? “I conti li farò solo alla fine, penso solo ai 95 minuti contro la Fiorentina per adesso. Per me fiorentino, sono i miei colori quelli viola, ma sono un professionista che qui è venuto per dare rispetto e passione. In questo momento Cagliari è la mia squadra del cuore”.
Prima del Parma si aspettava questo rendimento? “Sarei stato un mago e non lo sono. Credevo nelle possibilità della salvezza nonostante la situazione difficile. Ci ho creduto dal primo giorno, perché ho visto le qualità dei ragazzi e ho risvegliato la loro voglia di lotta. Siamo diventati squadra. Abbiamo creato una forte identità che ci ha permesso di venire fuori dalle difficoltà”
Come sta Rugani che ormai sta giocando sempre meno? “Lui è un grande professionista, si sta comportando bene. In questo gruppo chiunque entra lo fa con la giusta mentalità per il bene comune. Sta dando il massimo”.
Difesa a quattro o a tre? Gioca Duncan o Rugani? “Gli allenatori a queste domande secche non rispondono mai nel pre-partita. Stiamo valutando la condizione fisica di qualcuno e da questo dipenderà il modulo”.
Gara che vale una salvezza aritmetica, come si prepara? “Dal mio arrivo abbiamo fatto solo partite del genere, tutte sono state una finale di campionato e domani non cambia l’approccio. Abbiamo tirato fuori un grande carattere e una grande mentalità. Affronteremo la Fiorentina dunque come abbiamo fatto con le altre, anche la Fiorentina ha vissuto una stagione simile alla nostra. Non meritavano per rosa questa classifica. Proveremo a fare più punti possibile”.
Ci sono dei giocatori che hanno bisogno di rifiatare? Rivedremo la difesa a 4? Quali scorie dopo le polemiche di Benevento? “Sto valutando con lo staff le condizioni di tutte, nel pomeriggio con la rifinitura valuteremo al meglio. Voglio una grande prestazione, vedremo se cambiare qualcosa. Sul mio cammino io sono contento di quello che hanno dimostrato i ragazzi. Al mio arrivo non avevano ancora dimostrato quelle che erano le loro capacità tecniche e fisiche. Credo che il nostro percorso sia sotto gli occhi di tutti poi nel calcio gli episodi a favore e contro ci sono, li abbiamo avuti anche noi ma pensiamo solo alla Fiorentina”.
Inizia la conferenza stampa di Leonardo Semplici
13.50 – inizia il collegamento da Asseminello, tra circa dieci minuti vi racconteremo LIVE le parole di Semplici
13.40 – Inizio settimana che è stato fortemente caratterizzato dalle polemiche dopo Benevento-Cagliari, queste le news più importanti delle ultime ore in casa rossoblù:
– Le voci di mercato su Lykogiannis (link) e l’interesse dei sardi sul rumeno Morutan (link)
– Lo stop per Doveri e Mazzoleni dopo l’episodio del rigore a Benevento (link)
– La proposta della parlamentare Lonardo di rigiocare la partita tra sardi e campani (link)
– La sfida annunciata in Cagliari-Fiorentina tra Joao Pedro e Vlahovic (link)
I numeri di Cagliari-Fiorentina:
– Il Cagliari ha perso l’ultima partita di Serie A contro la Fiorentina (1-0 lo scorso gennaio), dopo essere rimasto
imbattuto in tutte le cinque precedenti (3V, 2N).
– La Fiorentina ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime due sfide contro il Cagliari in Serie A e non arriva a
tre clean sheet di fila contro i sardi dal 2007.
– Il Cagliari ha vinto le ultime due partite casalinghe contro la Fiorentina in Serie A e non arriva a tre successi
interni di fila contro i viola dal 1995.
– Il Cagliari ha vinto quattro delle ultime cinque partite di Serie A (1N), tanti successi quanti nelle precedenti
26.
– Il Cagliari ha vinto le ultime due partite casalinghe di Serie A e non fa meglio da dicembre 2019 quando è
arrivato a quota quattro.
– La Fiorentina è rimasta imbattuta nelle ultime quattro gare di campionato (2V, 2N): potrebbe vincere due
match di fila ma anche registrare cinque partite consecutive senza sconfitta per la prima volta in questa
Serie A.
13.30 – Circa 15 minuti al collegamento con la sala stampa di Asseminello dove vi racconteremo la conferenza stampa di vigilia di Cagliari-Fiorentina. Ma prima vediamo insieme qualche numero sulla gara.
13:00 – Buongiorno amici di Centotrentuno, tra un’ora vi riporteremo le parole di Leonardo Semplici in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Fiorentina.