Conferenza stampa della vigilia per Leonardo Semplici che ha presentato la sua seconda partita sulla panchina del Cagliari contro il Bologna: sarà il suo esordio alla Sardegna Arena ancora priva del pubblico.
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a cura di Roberto Pinna
Ceppitelli, Duncan, Nainggolan, possono fare due gare in tre giorni? E Nandez può giocare anche da mancino? “Nandez a sinistra? ci può essere anche questa eventualità ma aspetto la rifinitura di domani mattina. Per chi deve rifiatare stiamo valutando bene perché qualcuno dovrà riposare anche perché c’è poi domenica un’altra sfida importante. Chiederò a qualcuno qualche sacrificio. Ma ho una buona rosa per sopperire a queste difficioltà”.
Cosa la spaventa di più del Bologna? “Hanno qualità in ogni zona del campo. Noi pensiamo solo al Cagliari: dobbiamo essere compatti, attenti e coraggiosi. Dobbiamo curare le coperture preventive e giocare a due tocchi”.
Joao ha detto: “Semplici ha riportato entusiasmo”, è bastata così poco? Cosa ha portato dal punto di vista umano? “Quando entri in un gruppo che da tempo lavora insieme devi entrare in punta di piedi e capire le situazioni dello spogliatoio. Devi capire perché i giocatori stanno rendendo meno. Per questo ho parlato con tutti, sia con colloqui di gruppo che individuali. A Crotone abbiamo visto che il timore ci porta a fare errori che non sono nelle nostre corde. Serviva uno in panchina che credesse nelle loro personalità, per farli esprimere al meglio. Questo è stato il primo intervento e anche il più difficile per me. Non ho voluto che pensassero troppo alle gare passate. Ho chiesto loro di dimenticare tutto e giocare pensando solo alle proprie caratteristiche. Ognuno deve fare il suo senza inventarsi nulla di trascendentale. E sono sicuro che grazie alla nostre caratteristiche potremo arrivare all’obiettivo. Ora però testa bassa, casco in testa e via lavorare”.
Quanto sta pesando l’assenza del pubblico? “Purtroppo per noi moltissimo, con le curve piene sarebbe stato diverso. I giocatori con il pubblico tolgono fuori qualcosa in più. Però avremo di contro il vantaggio in trasferta di non avere tifosi avversari. Ma dobbiamo vivere normalmente questa situazione”
Che effetto le sta facendo Godin? E quel gesto finale di abbracciarsi a fine gara verrà ripetuto? “Godin ha esperienza e disponibilità, non lo conoscevo personalmente. Sono contento di poterlo allenare, lui come altri giocatori esperti del gruppo sarà fondamentale. Già a Crotone i veterani hanno aiutato chi non è abituato a questo genere di partite. Questo mi aspetto da lui da qui a fine stagione perché so che lo può fare molto bene. Per quanto riguarda il gesto a fine gara l’ho sempre fatto anche con la Spal. Non mi piace farlo all’inizio perché nel pre-partita ci sono le chiacchiere e alla fine resta il risultato. Questo è il mio modo a fine gara per stare vicini a loro e per essere compatti sull’obiettivo”
Il ritorno di Pavoletti al gol, quanto lo ha motivato? Come sta Sottil? “Riccardo starà ancora qualche giorno di fermo, mi auguro di poterlo recuperare perché è un giocatore importante, anche a partita in corso e ha caratteristiche uniche come il dribbling in questa rosa. Mi auguro di averlo entro 10 giorni. Per la carica data a Pavo mi auguro di essere stato bravo, non solo con lui ma con tutto il gruppo. Ho accettato Cagliari perché ho visto in questa formazione qualcosa di importante, ora li sto conoscendo anche come uomini e sono convinto abbiamo anche dei valori solidi”
Cosa teme maggiormente del Bologna? Mihajlovic andrà a Sanremo, lei sta pensando a un esibizione speciale se salvasse il Cagliari? “Se Mihajlovic canta anche sa fare tutto,ed è perfetto. Ora penso alla mia squadra, sappiamo che loro sono una squadra con grandi valori. Hanno messo in difficoltà tutte le squadra, non hanno grande continuità ma mi aspetto una gara complicatissimo. Dobbiamo avere rispetto ma consapevolezza delle nostre qualità. Aggressivi e determinati, queste sono le parole chiave perché non dobbiamo lasciare niente di intentato”.
Che tipo di Cagliari aspettarsi, specie in casa, se più coraggioso o più attento? Che ruolo avrà Marin? “Io vedo Marin da mezzala, c’è da dire che in un centrocampo a tre può esprimere quei valori che lui ha. Non avendo un giocatore di ruolo davanti alla difesa a volte ha giocato anche lì, che può interpretare come ruolo. Potrà anche ricapitare e lui ha dato la massima disponibilità. Ma da mezzala può mettersi in mostra. Come atteggiamento mi piacerebbe un Cagliari offensivo ma ancora abbiamo lavorato poco e ora ho trasmesso i concetti su l’attenzione nel non possesso soprattutto. Sarà questa la base per il futuro.”
Zappa, potrebbe tornare titolare? “Lui ha grande prospettiva, domenica volevo usare i giocatori più esperti per la difficoltà mentale della sfida. Noi ci crediamo molto però nel ragazzo e tornerà ad avere il suo spazio, deve migliorare nell’interpretazione del ruolo da quinto ma fin qui gli allenamenti sotto questo aspetto sono stati pochi e ancora non sono passati i miei concetti per quel ruolo. Ma io credo ciecamente in questa rosa”
Battere il Bologna dà un senso alla vittoria di Crotone? Cosa vuole rivedere e cosa non vuole rivedere rispetto a domenica? “Non mi è piaciuto l’approccio alla gara allo Scida, avevamo poco gioco e poca personalità. Ma anche poca convinzione. Non voglio vedere una squadra timorosa. Le difficoltà deve darcela la bravura altrui non perché noi le creiamo a noi stessi. Per noi però contava solo il risultato finale per giocare da qui in avanti in maniera più serena. Mi è piaciuto il secondo tempo a Crotone, avevamo un altro piglio. Non abbiamo subito la gara, abbiamo fatto due gol sfruttando le occasioni e anche in 10 abbiamo dimostrato di essere determinati. Ho visto negli occhi dei ragazzi la voglia di fare risultato. Dobbiamo avere cattiveria sportiva. Ripartiamo da questo. La vittoria di Crotone serviva ma non dimentichiamoci che ancora non abbiamo fatto nulla, e servirà anche una prestazione migliore e dare continuità al risultato”
Chi al posto di Lykogiannis squalificato? Buona risposta dalla difesa a Crotone… “Importante non aver subito gol, questo è un aspetto basilare per qualsiasi competizione. Il non possesso è determinante per il nostro obiettivo. Ho portato poche idee ma semplici da attuare. Abbiamo sofferto a Crotone ma era normale. Al posto di Lyko ho sia Tripaldelli che Asamoah pronti a giocare una gara importante ma ho anche altre alternative e sto valutando”
Bologna, ultima squadra a cui Simeone ha fatto gol. Come si motiva il ragazzo? “Dandogli fiducia. Sta a me metterlo nelle giuste condizioni mentali per esprimere tutte le sue qualità. Ci sono queste partite ravvicinate e volta in volta darò spazio a tutti, in primis lui”
Turnover? Quanti cambi prevede rispetto a Crotone? Nainggolan giocherà ancora da perno a centrocampo? “Sto valutando i ragazzi dopo l’impegno di domenica per capire chi ha più difficoltà a fare più partite ravvicinate e domani faremo una riunione prima della gara. Credo farò 2-3 cambi rispetto allo Scida ma voglio dare continuità alla squadra. Affrontiamo una gara importante e voglio che ci scende in campo sia disponibile per fare 95 minuti al massimo impegno e con la giusta condizione fisica. Radja può giocare in diversi ruoli, ha iniziato da mezzala e poi da play. Può fare bene in tutte le situazioni ma quando siamo rimasti in 10 mi sono piaciuti tutti i ragazzi per voglia e attenzione”
14.03 – Mister Semplici è pronto per il collegamento, inizia la conferenza
Poco più di dieci minuti all’inizio della conferenza stampa
13.45 – Solo l’Atalanta (15) ha mandato in gol più giocatori diversi del Bologna (14) in questa stagione di Serie A – dall’altra parte solo il Parma (sette) ne conta meno del Cagliari (otto)
13.42 – Il Cagliari ha vinto le ultime due sfide interne di Serie A contro il Bologna e non registra una striscia più lunga nella competizione contro gli emiliani dall’inizio degli anni ’70 (una serie di cinque)
13.38 – Bologna che arriva da quattro risultati utili consecutivi, ultima la vittoria netta interna per 2-0 contro la Lazio
13.32 – A breve parlerà della gara anche il tecnico del Bologna Mihajlovic, che giovedì sera sarà protagonista insieme all’amico Ibrahimovic sul palco di Sanremo
13.25 – Cagliari che da stasera starà in ritiro ad Asseminello in vista della gara di domani alle 20.45 contro il Bologna alla Sardegna Arena
13.23 – Turnover in attacco? Asamoah al posto di Lykogiannis? Duncan pronto per giocare due gare così ravvicinate? Tanti i temi che affronteremo a breve insieme al tecnico toscano in collegamento con la sala stampa di Asseminello
13:20 – Buongiorno amici di Centotrentuno, tra 40′ vi riporteremo le parole di Leonardo Semplici in vista della sfida tra Cagliari e Bologna valida per il 25° turno di Serie A.