Un punto in casa del Genoa che smuove la classifica del Cagliari Primavera dopo le recenti sconfitte. Queste le parole del tecnico rossoblù Alessandro Agostini a fine gara.
Atteggiamento
Questo il commento relativo alla gara e alla bontà del punto ottenuto: “Avevamo bisogno di ottenere conferme da noi stessi – ha analizzato il tecnico toscano a caldo – Di fronte c’era una squadra che aveva vinto in casa nostra e ha ottime risorse, penso che ai punti fosse il Cagliari a meritare la vittoria, soprattutto nella ripresa siamo andati davvero vicini al gol senza rischiare nulla. Ci manca concretezza davanti, è un problema che sappiamo di avere e che dobbiamo risolvere, perché nel calcio non vai lontano se non fai gol. Detto ciò, ai ragazzi posso solo fare i complimenti per l’applicazione e l’attenzione in tutti i 93 minuti, in settimana hanno lavorato con la testa giusta capendo l’importanza di questa tappa“.
Futuro
Sulle scelte tattiche iniziali: “Abbiamo cambiato qualcosa all’inizio a livello di scelte e sistema di gioco, c’era bisogno di equilibrio per sfruttare le nostre doti in avanti. Una volta di più la squadra ha dimostrato di dare affidabilità in ogni sua componente, è fondamentale quando si gioca tanto e nessuno può essere al 100% in tutte le gare stagionali. Il Genoa ha creato solo alcune mischie grazie a calci piazzati e alla fisicità, noi non ci siamo mai abbassati e ad un certo punto riuscivamo a ripartire con grande efficacia. Peccato per la mancata vittoria e non avere concretizzato, ma questo è un punto che vale più del mero dato numerico. Il torneo è lungo, può succedere di tutto, non possiamo abbassare la guardia, c’è da lavorare molto perché il destino dobbiamo essere bravi a costruircelo giorno dopo giorno“.
La Redazione