In una lunga chiacchierata all’interno del programma “Entrevista Mano a Mano” di Pablo Cohen l’ex difensore del Cagliari Diego Lopez, fresco di nuovo incarico con l’Universidad de Chile, racconta il passaggio da calciatore ad allenatore proprio in Sardegna grazie al presidente Massimo Cellino.
Le sue parole
“Non ho sofferto per nulla l’aver lasciato il calcio, spesso senti incertezza su cosa fare, non sai se farai il dirigente, l’allenatore, se ti dedicherai a qualcosa di diverso. Il presidente del Cagliari (Cellino, ndr) mi aiutò tanto, perché lui mi disse di restare in Sardegna e aveva chiaro che avrei potuto diventare allenatore. Io non ne ero certo e anzi, nemmeno pensavo di poter fare l’allenatore. Poi, dopo tre mesi di vacanza, mi incontrò e mi disse di andare in sede e di cominciare a vedere quello che facevano. Un giorno mi disse “guarda, facciamo in questo modo”, era settembre, “le giovanili hanno già iniziato la stagione, vai all’allenamento e se ti piace cominci a fare l’aiutante, parli con Matteoli – che era il responsabile del settore giovanile – e se hai piacere lui ti mette con qualcuno. È meglio che inizi dal campo, se poi non ti piace puoi sempre tornare qui in sede“.
La Redazione














