agenzia-garau-centotrentuno
capozucca-ds-cagliari-canu

Cagliari, Capozucca: “Ci saranno cessioni dolorose, ma saremo competitivi”

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

All’indomani dell’incontro di Milano con il presidente Giulini e Leonardo Semplici, il direttore sportivo Stefano Capozucca ha tenuto una conferenza stampa per parlare del futuro del Cagliari.

Rivivi la diretta testuale della conferenza stampa 

a cura di Roberto Pinna

17.21 – Finisce qui la conferenza stampa del ds rossoblù

Situazione riscatto Sottil? “Purtroppo per il Cagliari è stato poco utilizzato per infortunio, è un buon giocatore. Abbiamo un diritto di riscatto abbastanza alto, valuteremo. Dalla parte sua ha qualità ed età. Valuteremo perché quando si parla di soldi devo interpellare il capo (Giulini ndr) però lui è un ottimo giocatore”

Situazione Godin, quindi è in uscita? “Non fraintendiamoci, si parla di un discorso economico. Godin rimane un giocatore importante, ma nel prossimo mercato non potremo permetterci un investimento a livello di ingaggio come il suo. Se poi ci sarà la possibilità e lui uscisse si reinvestirà quella cifra, altrimenti è un problema perché il Cagliari non può più sopportare uno stipendio così importante”.

Cosa fare con i giocatori in scadenza, come Ceppitelli, e cosa fare con quelli che rientrano dal prestito? “Ceppitelli è un ragazzo che stimo molto, è previsto un incontro a giorni. Glielo avevo promesso e ammetto la sua serietà. Lui stesso mi disse qualche mese fa: “Pensiamo a salvarci e poi parliamo del resto”. Questo fa capire che uomo è. Parleremo e quando parlo di rispetto molti dovrebbero imparare a Ceppitelli. Anche con Deiola ci parleremo tra pochi giorni”.

Rugani? Ci sarà spazio per rivederlo? “Non rientra nei nostri piani per un discorso economico”

Quali profili giovani valuterete? “Abbiamo Guffanti che è un capo scouting molto attento, stiamo guardando la B e all’estero. Ora valuteremo tutto e con l’allenatore abbiamo parlato di un modulo diverso da quello di quest’anno e dobbiamo cercare i giocatori adattabili a questo nuovo modulo”.

Ci sono mai stati dubbi sulla conferma di Semplici? I nomi fatti sono nomi realmente stati sondati? “Noi abbiamo finito il campionato, dopo un po’ di stress. Ci siamo dati appuntamento, abbiamo fatto le nostre analisi. Io con Semplici ho un ottimo rapporto, ci siamo sempre aiutati. Era logico che dovevamo trovare una giornata con il Presidente anche per dirci le cose che ci sono piaciute meno. Ci siamo confrontati, ci siamo detti cose che rimangono tra noi tre, che siamo le tre figure più importante. Abbiamo accettate io le critiche fatte dal presidente nei nostri riguardi e abbiamo deciso di continuare prendendone atto. Continueremo insieme non sarà facile lo sappiamo ma non abbiamo contattato nessun altro”.

Nandez è anche lui tra i sacrificabili? “Nell’idea del Cagliari che abbiamo vorremo trattenere i giocatori importanti, e lui è fondamentale. Ma non lo determiniamo noi ma il mercato. Se arriva una grande richiesta sono poi i contratti a far chiedere al giocatore di poter andar via. Oggi Nandez è di nostra proprietà e ha una casella importante nel nostro futuro, poi se arriva una grande offerta la valuteremo”.

Pescare dalla Primavera? “Nelle mie idee, che trasmetto anche a Conti, Cossu e Carta, quando parlo di Primavera un occhio di riguardo va alla voglia di creare un settore giovanile ancora più competitivo. Vorrei due-tre Carboni all’anno”

Nainggolan sarà invece un sacrificio fattibile? “Ieri mi sono incontrato con l’Inter e loro non vengono incontro alle nostre esigenze. Normale sarà un tormentone. Questa è una situazione di difficoltà per noi e per il calciatore. Noi dobbiamo guardare in casa nostra ma cedo che Radja sia stato fondamentale per questa salvezza. Ci è servito un uomo come lui, con cui ho un grandissimo rapporto, vedremo ma non è un discorso semplice”

Quali priorità ora sul mercato? “Le priorità sono alcune uscite che dovremo fare, per esempio se c’è una richiesta per Cragno la valuteremo e potrebbe andar via. E dovremo poi prenderne un altro, oltre a Vicario che è un ottimo portiere. E di questo è consapevole anche Semplici. Nella mia idea vorrei avere un organico un pochino più snello e ringiovanito”

Si riparte da Semplici ma con quale progetto? “Abbiamo vissuto un’esperienza dolorosa perché il baratro lo abbiamo visto e questo il presidente non vuole più vederlo. Ci dovranno essere prima delle uscite, quest’anno abbiamo investito molto e abbiamo avuto delle grosse perdite anche se la società è sana. Bisognerà ridimensionarsi un po’ ma non vuol dire che saremo meno competitivi. Qualche operazione dolorosa dovremo farla. Il Cagliari, per esempio, non può più permettersi Godin”.

L’intro del direttore: “Vorrei ringraziare per questa stagione conclusa bene che mi ha fatto di nuovo vincere un’esperienza bellissima. Ho riprovato delle emozioni speciali quando Simy ha segnato contro il Crotone, mi sono emozionato. Una salvezza che ho sofferto ma ci ho sempre creduto. Ringrazio il presidente per avermi dato questa opportunità, e anche lui ha sofferto molto. Ha visto il buio che poi è diventato sole. Ringrazio tutti i tifosi che mi chiedevano per strada se ci fossimo salvati. A tutti ricordo una parola: il Cagliari merita maggiore rispetto. Lo merita il presidente per quello che fa, lo merita il popolo sardo. Cagliari non è solo una piazza per una squadra di calcio, siamo l’unica regione che ha sempre avuto solo il Cagliari in Serie A. Quando sento politici che fanno polemica sulla Sardegna e poi vengono qui al mare in vacanza devono capire che questa è una terra importante. E questo devono capirlo anche i giocatori”

Inizia la conferenza stampa del direttore sportivo Stefano Capozucca

16.45 – Tra circa 15 minuti inizierà il collegamento, nel frattempo le ultime news rossoblù della giornata: Il mercato condizionato dal bilancio (link), Le sirene francesi per Cragno (link), gli intrecci Cagliari-Milano oltre a Nainggolan (link)

16.36 – Ripercorriamo la giornata chiave di ieri a Milano quando dopo un incontro di tre ore e mezza tra Semplici, Giulini e Capozucca il tecnico toscano è stato confermato sulla panchina rossoblù:

– L’arrivo di Semplici in sede Fluorsid a Milano alle 17 (Link)

– Le parole del tecnico ex Spal all’uscita dall’incontro (Link)

– Le parole di Tommaso Giulini al termine del colloquio (link)

16:15  – Buonasera amici di Centotrentuno, tra 45′ vi racconteremo le parole di Stefano Capozucca in conferenza stampa.

 
Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
11 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti