È il Cus Cagliari a vincere il derby di A2 Femminile. Le Universitarie battono la Techfind San Salvatore per 50-73, in un match condotto dall’inizio alla fine. Per la squadra di Xaxa arriva così la certezza dei playout, mentre le selargine dovranno aspettare i risultati dagli altri campi se non l’ultimo turno per raggiungere i playoff.
La gara
Il primo canestro in un caldo PalaVienna è di Srot, a cui risponde Caldaro. Il Cus gioca con più calma in attacco e mette tanta intensità in difesa. Puggioni spinge le sue sul 2-6 a poco più di sei minuti dalla fine. Il San Salvatore fa la voce grossa a rimbalzo, le percentuali rimangono però basse, mentre l’ingresso di Paoletti porta a un parziale di 5-0 Cus che costringe Righi al primo minuto di sospensione sul 7-13 in favore delle universitarie. Gagliano e Caldaro però rendono più largo il vantaggio della squadra di Xaxa che tocca il +9 a fine primo periodo sull’11-20. Nel secondo quarto Selargius parte forte, ma sono ancora le lunghe delle Universitarie a tenere lontane la squadra di Righi. La tripla di Pinna sembra smuovere il San Salvatore, ma Striulli prima e Caldaro poi confezionano il +10 dall linea della carità a poco più di tre minuti dalla pausa lunga. Stawinska ritocca fino al +13 su cui si chiude il primo tempo (21-34).
Alla ripresa la Techfind parte con il piede giusto. Parziale di 8-0 chiuso da Ceccarelli con un gioco da tre punti e partita riaperta. Paoletti però rimane un enigma per la difesa della Techfind. La guardia ricaccia a -10 la squadra di Righi, che in attacco si affida a tanto a Ceccarelli. Il Cus però riallaccia definitivamente i fili con la prima parte di gara e torna sul +13 (32-45 a 5′ dalla sirena). Righi chiama minuto, Srot trova subito il canestro, seguita dall’arco da Ceccarelli. La Techfind sembra poter ripartire, mette qualche granello tra i meccanismi delle Universitarie con la zona, ma il Cus trova ancora il modo di reagire e chiude l’ultimo quarto avanti 37-49.
Il pubblico di fede giallonera prova a fare la sua parte, ma il Cus lavora bene contro i giochi a due avversari, chiude il pitturato e soprattutto è più lucida su ambo i lati del campo. Saias porta il Cus sul +14 (40-57 a 7′ dal termine) con una tripla che fa saltare in piedi la panchina delle cagliaritane. Righi invece chiama minuto cercando una reazione delle sue. Che però non arriva, mentre il Cus continua a trovare diverse soluzioni e con cinque punti di fila di Giangrasso si spinge fino al +23. Sono i canestri che mettono fine alla contesa, con il punteggio che si chiude sul 50-73.
Techfind San Salvatore Selargius-Cus Cagliari 50-73
Parziali: 11-20; 10-14; 16-15; 13-24.
Techfind San Salvatore Selargius: Aispurua 8, Mura 4, Granzotto, Ceccarelli 14, Srot 10, Pandori 7, Pinna 3, Vargiu 2, Valenti, Corongiu 2, Poddighe. Allenatore: Righi
Cus Cagliari: Puggioni 5, Caldaro 7, Giangrasso 5, Stawinska 16, Striulli 12, Paoletti 14, Venanzi, Brun, Saias 3, Gagliano 11, Tradori, Usai. Allenatore: Xaxa
Matteo Cardia
