Samira Berrad, cestista del San Salvatore Selargius, è stata nostra ospite ai microfoni di Buongiorno 131 per parlare della sua squadra e della stagione in corso in Serie A2. Di seguito alcune sue dichiarazioni.
Sul momento
“Siamo reduci da una bella striscia di vittorie. Ieri contro Viterbo non è stata la nostra miglior partita, ma l’abbiamo portata a casa, ci servivano i due punti. Abbiamo ancora molto da esprimere, dobbiamo tirare fuori ciò che possiamo dimostrare. La stagione è appena iniziata, abbiamo ancora tanto da dare. Abbiamo bisogno di vittorie importanti per puntare alla Coppa Italia. Accettiamo volentieri le vittorie arrivate, ma è ancora lunga, dobbiamo continuare su questa strada, lavorare, migliorare e dare il massimo. Già da sabato si vedrà come potrà andare il campionato, ovvero se saremo al livello e potremo quindi giocarcela con tutte. Ce la metteremo tutta. I punti persi a Torino sono importanti, ma abbiamo sbagliato molto anche se tutto era nelle nostre mani. Eravamo in trasferta, per noi sempre impegnativa. Noi però scendiamo sempre in campo per vincere”.
Sul proseguimento del campionato
“La nostra forza mentale sarà importante: quando sei forte mentalmente, riesci a giocare nonostante errori e fatica. Le gambe arrivano dopo. Dovremo essere brave a essere sempre mentalmente pronte. Ci aspetta un filotto di partite importanti, ma abbiamo mostrato più volte cosa possiamo dare e possiamo farcela. Il campionato è particolare: tante squadre hanno vinto contro avversarie importanti e perso anche con avversarie inferiori. Ce la giochiamo, come tutte, abbiamo le stesse possibilità. Non c’è una squadra ingiocabile. Tutto ciò che riusciremo a fare di buono sarà un plus”.
Su coach Maslarinos
“Ricominciare con lo stesso allenatore e fare con lui tutta la stagione ci dà un grande equilibrio. Se l’allenatore dovesse essere cambiato dopo due mesi, non sarebbe semplice ricreare un equilibrio. C’è bisogno di tempo per conoscersi e fidarsi. Con Maslarinos abbiamo lavorato tanto: pretende molto perché conosce le nostre potenzialità, cerca di spingerci oltre i nostri limiti. In allenamento ci porta a superare il limite, quello che diamo in quei momenti poi riflette in partita. Lui può sembrare brusco, ma se riesci a prendere ciò che vuole insegnarti cresci molto, come giocatrice e come gruppo. I risultati gli stanno dando ragione”.
Per l’intervista completa a Samira Berrad, guarda o ascolta Buongiorno 131 sui nostri canali Youtube e Spotify.
