Si apre con due sconfitte il campionato di Serie A2 femminile di basket per le due squadre sarde impegnate nel Girone Sud. Sconfitta maturata solo nell’ultimo minuto di gioco sul campo di Firenze per la Techfind San Salvatore Selargius (60-56 alla sirena finale), mentre Umbertide si è imposta al PalaCus nel pomeriggio di oggi, sabato 9 ottobre, per 41-65.
Techfind San Salvatore Selargius
Lotta sino agli ultimi possessi ma esce sconfitta dal difficile parquet di Firenze la Techfind San Salvatore Selargius. La squadra giallonera guidata in panchina da coach Simone Righi perde 60-56 nella prima giornata del campionato di A2 Femminile. Match aperto fino all’ultimo possesso per le selargine, protagoniste di un ottimo ultimo quarto.
Primo quintetto schierato da coach Righi – all’esordio da head coach – con Mura, Granzotto, Ceccarelli, Makurat e Srot. La partita rimane in equilibrio fino a metà primo quarto, quando dopo il 10-10 firmato Srot da tre, le toscane trovano un parziale di 14-4 che porta il primo quarto a chiudersi sul 24-14. Il giovane coach sembra però toccare le corde giuste alla pausa, con Makurat, Srot e Mura che riavvicinano fino al -6 di fine primo tempo. Il copione però si ripete nel terzo quarto, quando dopo la tripla dell’ultima arrivata Aispurua, Firenze mette la quarta e prova a scappare toccando il +14 a metà periodo con un appoggio a canestro di Rossini. Srot e Makurat tamponano dalla linea della carità e portano il risultato fino al 49-38 con cui si apre l’ultimo periodo. L’attacco selargino, dopo gli appena otto punti segnati alla ripresa, trova di nuovo fiducia e prova la rimonta. Granzotto, Srot e Ceccarelli trascinano le giallonere fino al 56-54 a poco più di tre dalla sirena finale, poi gli attacchi di entrambe le squadre si fermano per larghi tratti tenendo la partita in equilibrio. A 44’’ De Cassan mette due possessi di distanza, Makurat dall’altra parte guadagna la linea del tiro libero ma fa 2 su 3 dalla lunetta. Il fallo di Mura a 19 secondi dal termine pesa, Rossini è glaciale e chiude così la partita sul 60-56 finale.
Cus Cagliari
Sconfitta nella prima uscita dell’anno per il Cus Cagliari di coach Federico Xaxa. Umbertide si conferma squadra di vertice nonostante i tanti cambiamenti e sbanca il PalaCus con il punteggio di 41-65. Fatale per le universitarie un terzo quarto in cui la squadra di coach Staccini è scappata definitivamente.
Primo quintetto dell’anno con Puggioni, Saias, Giangrasso, Gagliano e Stawinska. Umbertide parte forte e con un parziale di 7-0 prova a prendere subito le redini del match. La squadra di Xaxa però reagisce e torna in partita spinta da Giangrasso e Stawinska. Nel secondo periodo però le umbre aumentano i giri in difesa e cominciano a costruire il vantaggio che poi si allargherà a fine gara. Al termine del primo tempo l’attacco del Cus soffre già qualcosa di troppo (29% dal campo), mentre dall’altra parte Struscio trascina le sue al +8. Il terzo periodo è fatale per le universitarie, che provano a impensierire le avversarie con la zona ma crollano definitivamente sotto i colpi delle due triple consecutive di Boric e di Pompei. L’ultimo quarto è utile per mettere minuti nelle gambe e far esordire le giovani Scanu e Venanzi.
Matteo Cardia
