All’indomani dell’annuncio della conferma di Fabrizio Staico sulla panchina, la Virtus Cagliari ha annunciato il suo primo rinforzo per la stagione del ritorno in Serie A2. Mounia El Habbab è una nuova giocatrice biancoblù.
Nata a Figline Valdarno (FI) l’11 aprile 1994, Mounia è una lunga molto dinamica capace di giocare sia nel ruolo di ala forte ma anche sotto le plance a difesa del canestro e nel recuperare rimbalzi in attacco. Forte di una struttura fisica importante (188 centimetri di altezza) abbinata ad un intuitivo senso della posizione, rendono Mounia un’ottima rimbalzista. Nasce cestisticamente a Firenze tra le fila della Florence Basket. Il suo esordio in serie A2 nella stagione 2010/2011. Indossa la maglia della formazione gigliata fino alla stagione 2015/2016 per passare tra le fila del San Giovanni Valdarno. Il suo cammino tra serie B e A2 la fa crescere notevolmente tanto da registrare dei numeri importanti (9,4 punti e 7,1 rimbalzi di media). Numeri che le consentono di arrivare nella massima serie, prima con Battipaglia e poi con Palermo. Nel 2020 viene chiamata a Selargius e con la maglia del San Salvatore mette una firma importante sulla qualificazione del club giallonero ai playoff promozione. La scorsa stagione, sempre con il San Salvatore ha realizzato 302 punti conquistando ben 179 rimbalzi.
Le parole
“Sono davvero felice della scelta fatta dalla società Virtus Cagliari –le parole di El Habbab ai canali ufficiali della Virtus -. In effetti erano diversi anni che la società del presidente Paolo Pellegrini mi contattava e quest’anno c’è stato modo di concretizzare il tutto. Sono una giocatrice utilizzabile sia fronte che spalle a canestro, energica e dinamica, ma soprattutto disposta a dare il massimo per la squadra. Spero quest’anno, come del resto ho sempre fatto nelle squadre per la quali ho militato, di poter dare il mio contributo in vista del raggiungimento dell’obbiettivo finale. La nuova stagione? Come ogni anno fare previsioni non è mai il massimo. Sicuramente c’è da lavorare molto e, di volta in volta migliorare sempre più. Nulla è impossibile e sono sicura che ogni componente della squadra darà il suo contributo per ottenere il miglior risultato. Una cosa fondamentale: noi daremo il massimo, ma avremo bisogno di tutto il sostegno possibile, ecco perché sarà fondamentale avere anche il palazzetto pieno di gente che ci sostenga e lotti con noi ogni partita. Non vedo l’ora di cominciare questa mia nuova avventura“.
La Redazione