Una bella vittoria, una prestazione convincente, una grande Sardegna Marmi Cagliari che, dopo Torino, trova la seconda vittoria stagionale fuori le mura di casa, superando per 64-60 la Logiman Broni.
Successo meritato per la formazione cagliaritana che, a parte un leggero vantaggio nei primi 10’ per Broni, ha quasi sempre condotto in testa raggiungendo anche i 10 punti di distacco, soffrendo in apertura di ultima frazione con le padroni di casa, brave a rimontare e con un parziale di 6-0 impattare sul 48-48, ma reagendo quasi subito riuscendo ad allungare nuovamente e a chiudere con le braccia al cielo. E’ stata la serata di Monika Naczk, di Emanuela Trozzola e Diana Valtcheva, tutte in doppia cifra e tutte decisive quando ci è stato da piazzare canestri importanti. Ma ancora una volta, il successo va suddiviso con tutto il gruppo che ha saputo lottare e difendere per 40’ per riuscire a portare a casa altri due punti. Gara vinta con cuore e concentrazione ma soprattutto con un passo in più nei tiri da due punti. Con il 58% (20 su 34) la Virtus ha pian pianino costruito il successo riuscendo a tenere “quasi” sempre a distanza le avversarie ogni qualvolta, queste tentavano di avvicinarsi.
Si parte con la Virtus che, determinata e ben messa in campo difende bene, riesce a recuperare diversi palloni, ma in questo frangente non è brava, vuoi per sfortuna o per troppa fredda, a concretizzare in due punti. Una prima fase comunque piuttosto equilibrata (4-4 al 4’; 8-8 al 7’). Solo nel finale di quarto Trozzola e Naczk, riescono a far correre la palla, mettere in difficoltà la retroguardia di casa e trovare la via del canestro (11-10 Virtus sul finire) prima che Morra centri sulla sirena il canestro del +1 per Broni (12-11). Al rientro in campo la Virtus appare più in palla, riesce a contenere le sfuriate delle avversarie, ma nel contempo piazza un minibreak che le consente di allungare sensibilmente (17-12 al 13’). Entra anche Peric e la difesa ne trae giovamento così come l’attacco che funziona a meraviglia, Naczk e Trozzola continuano a martellare ed è la polacca a firmare dalla lunetta il primo massimo vantaggio: 28-19 al 18’. La reazione della compagine lombarda non tarda ad arrivare grazie alle intuizioni di Nasraoui (26-31 al 19’), ma proprio sulla sirena, da distanza siderale, ci pensa ancora Emanuela Trozzala a firmare la tripla che permette alla Virtus di andare al riposo lungo sul 34-26. Al rientro in campo la Sardegna Marmi Cagliari sembra tenere la concentrazione giusta per affrontare Broni nel migliore dei modi. Chiara Cadoni ha tra le mani la palla del +10 e non fallisce al 24’ (40-30). C’è solo da amministrare, ma dall’altra parte c’è Broni che in un “amen” piazza un break di 7-0 (40-37 grazie a Morra e Turcinovic) che costringe coach Staico a chiamare subito un time out per far riordinare le idee alla squadra. Ed è subito controbreak firmato da Nazck, Trozzola e una indiavolata Diana Valtcheva (46-37 al 25’; 48-41 al 30’). Il quarto si chiude ancora con la Virtus in vantaggio per 48-42.
Ma non basta anche perché dall’altra parte Broni vuole vendere cara la pelle e lotta. Rosicchia punti con Baldelli, Frigo e Turcinovic. E’ quest’ultima che firma il pareggio quando mancano 7’ al termine del match (48-48). Tutto da rifare. La Sardegna Marmi Cagliari però sente che il colpaccio si può fare e si affida ancora una volta a Trozzola e Valcheva per riportarsi a + 4 (52-48 a 4’ dalla sirena). Dopo due liberi di Baldelli sul capovolgimento Mounia El Habbab toglie fuori da cilindro la tripla del 55-50. Nasraou fa uno su due dalla lunetta. Trozzola, ancora lei allunga 57-51. Broni però sembra non volersi arrendere. Tripla di Turcinovic (57-54) e subito dopo firma il -1 (57-56). E’ ora di dare il guizzo vincente ed ecco che arrivano i canestri di Trozzola, Valcheva e due liberi di El Habbab a mettere la parola fine al match e a regalare alla Virtus il sesto sigillo su otto gare.
Il coach Fabrizio Staico – “Una Virtus che non ha mai mollato – dice con orgoglio il tecnico cagliaritano -. La squadra è entrata in campo con una grande concentrazione provando subito ad imprimere gioco e a tenere a bada le avversarie riuscendo nel finale a dare il cuore per portare a casa un’altra vittoria. Una gara indubbiamente fatti di sacrifici, di intensità e di tanta concentrazione. Come ho sempre detto è un gruppo bello da allenare. Ragazze che si impegnano tantissimo sia in allenamento che sul campo. E oggi lo hanno dimostrato. Una squadra con grande personalità espressa oggi nei momenti in cui Broni per ben due volte è riuscita a riprenderci. Ma siamo stati bravi a non mollare e chiudere con il sorriso. Tutto davvero molto bello!”.
Logiman Broni – Sardegna Marmi Virtus Cagliari 60 – 64 (12-11, 26-34, 42-48, 60-64)
LOGIMAN BRONI: Nasraoui* 13 (2/8, 2/4), Frigo 3 (1/1, 0/3), Turcinovic* 18 (4/7, 2/5), Carbonella NE, Reggiani* 1 (0/0, 0/0), Baldelli* 8 (2/4 da 2), Scarsi* 2 (1/3, 0/4), Russo NE, Buranella 2 (1/1 da 2), Lisoni NE, Morra 13 (3/4, 1/3), Merli NE Allenatore: Magagnoli M.
Tiri da 2: 14/28 – Tiri da 3: 5/19 – Tiri Liberi: 17/24 – Rimbalzi: 36 7+29 (Morra 7) – Assist: 1 (Turcinovic 1) – Palle Recuperate: 6 (Turcinovic 4) – Palle Perse: 25 (Turcinovic 9)
SARDEGNA MARMI VIRTUS CAGLIARI: Naczk* 14 (3/7, 0/1), Peric 3 (1/3, 0/1), Valtcheva 16 (5/5, 2/7), Vargiu, Gallus NE, Pasolini NE, Cadoni* 4 (2/2, 0/1), Podda, Trozzola* 22 (9/14, 1/9), Pellegrini Bettoli*, Anedda, El Habbab* 5 (0/3, 1/4) Allenatore: Staico F.
Tiri da 2: 20/34 – Tiri da 3: 4/23 – Tiri Liberi: 12/18 – Rimbalzi: 32 6+26 (El Habbab 12) – Assist: 2 (Naczk 1) – Palle Recuperate: 17 (Trozzola 8) – Palle Perse: 17 (El Habbab 6)
Arbitri: Giustarini I., Di Salvo E.
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa