Dopo la sconfitta per 2-0 a Rieti contro l’Avellino, che vale la promozione in Serie C dei Lupi irpini, in casa Lanusei parlano presidente, allenatore e capitano.
Nessun rimpianto, dicono in coro Daniele Arras, Aldo Gardini e Pietro Ladu. Il match ha visto vincere meritatamente De Vena e compagni, in uno spareggio reso necessario dall’arrivo a pari punti (83) dopo un campionato condotto fino alla fine dagli ogliastrini. I quali, nell’ultimo mese, pagano cara l’assenza per infortunio del centravanti Bernardotto (tornato oggi per lo spareggio e vicino all’1-1 in chiusura di primo tempo) e il grande rientro dell’Avellino, autentico rullo compressore nel girone di ritorno, a giustificare il ruolo di corazzata ferita. IL RACCONTO DI AVELLINO-LANUSEI 2-0!
LE PAROLE DI ALDO GARDINI – “Siamo venuti a giocarci questo spareggio dopo un campionato di alto livello in cui siamo rimasti sempre avanti. Mmeritavamo entrambi la Serie C, purtroppo non è possibile – dice l’allenatore del Lanusei – Se rimarrò? Non posso rispondere sul futuro, non so come arriviamo a questi playoff, dico la verità, perché questi ragazzi hanno fatto un cammino straordinario ed è normale che adesso scarichino un po’ dopo la delusione di oggi. Ripartiamo da martedì cercando di caricare le batterie, spero che i ragazzi capiscano che hanno fatto una grandissima stagione e magari qualcuno di loro vivrà ancora giornate simili in carriera”.
LE PAROLE DI DANIELE ARRAS – “Noi continueremo con lo stesso approccio di sempre, fatto di lavoro, impegno, relazioni con chi si dimostra professionista affidabile. Ripartiamo dall’entusiasmo di questa stagione, in tanti ci hanno manifestato affetto. Non ci sono rammarichi particolari, cediamo il passo soltanto ad una corazzata come l’Avellino. Bisogna essere orgogliosi di quanto fatto per essere arrivati ad un passo dalla Serie C. Chi ama il calcio non può non applaudire l’entusiasmo dei lanuseini e degli avellinesi, tutto quello che si è visto oggi a Rieti in un clima di grande correttezza”.
LE PAROLE DI PIETRO LADU – “Siamo fieri del nostro percorso, come abbiamo detto molte volte siamo partiti per una salvezza tranquilla. E’ chiaro che ci sia tristezza, quando arrivi ad uno spareggio-promozione ci credi e fai di tutto per vincere. Da parte nostra i complimenti all’Avellino per la vittoria. Noi chiudiamo primi a pari punti con una corazzata, il nostro è un gruppo giovane e penso che a ciascuno servirà d’esperienza per il futuro. L’Avellino si è dimostrato più forte, noi siamo contenti di quanto fatto e non abbiamo rimpianti”.
dall’inviato a Rieti, Riccardo Tommasi