Il pareggio per 0-0 contro il Cassino in esterna dell’ultimo turno, unito alla sconfitta del Giugliano contro il Cynthialbalonga nel recupero della diciassettesima giornata per 1-0, aprono i rimpianti in casa Torres ma lasciano un minimo di porta socchiusa in quello che sembrava un cancello sbarrato a doppia mandata per la rincorsa alla vetta, occupata dalla corazzata campana.
Sfida
Il distacco in classifica tra Torres e Giugliano, ora che entrambe le formazioni sono a quota 20 partite disputate, è di 7 punti. Al di là dunque del campionato dal percorso netto fatto dal Giugliano, il vero gap tra la formazione campana e quella rossoblù dipende quasi esclusivamente dagli scontri diretti. Due 1-0, sia in casa che in trasferta, che i gialloblù hanno inflitto senza replica ai sassaresi. Nelle altre 18 gare, classifica alla mano, le due rose hanno avuto un percorso simile. Come già ricordato nell’analisi del lunedì sul girone G della Serie D (qui il link), nelle ultime quattro stagioni dei raggruppamenti delle sarde (compresa quella in corso) alla 20esima giornata mai come quest’anno tra prima e seconda in classifica la distanza era così marcata. Nel 2020-21 il Monterosi aveva 6 punti sul Latina (49 a 43), l’anno prima la Turris (48) aveva ancora alle calcagna Ostiamare (43) e la Torres di Mariotti (41), mentre nel 2018-19 il Lanusei dei miracoli targato Gardini (44) era davanti di un’incollatura su Trastevere (41) e Latte Dolce (40), con l’Avellino poi promosso a inseguire a 37 punti. Proprio quest’ultimo, partito da favorito e riuscito a risalire fino alla promozione dopo un lungo percorso a ostacoli, ha da insegnare alla Torres. Il distacco è lo stesso anche se a livello di forza, senza nulla togliere a quel Lanusei, questo Giugliano sembra nettamente più compatto per esperienza e leadership.
Turno chiave
Intanto però lo schiaffo interno preso dal Cynthialbalonga può essere un primo segnale di difficoltà per Cerone e soci. L’impressione è che il turno 21 sarà dunque decisivo in un senso o nell’altro. La sfida del Vanni Sanna tra la Torres e il ritrovato Cynthialbalonga può valere per i ragazzi di Greco per credere ancora in quello che sembra impossibile, ma anche per rinforzare la seconda posizione in vista dei playoff. La gara del Biagio Pirina tra l’Arzachena (4 vinte e un pari nelle ultime 5) e il Giugliano, servirà per capire se gli smeraldini, dopo aver fermato proprio il Cynthialbalonga (nonostante il tentativo di ricorso che vi abbiamo raccontato), saranno in grado di fare un ulteriore step di crescita verso i playoff. Ma soprattutto svelerà se la prima sconfitta in casa del campionato ha tolto un minimo di sicurezza a una rosa, quella gialloblù, parsa un vero e proprio carrarmato fin qui. Per capirci tra tutti gli altri 9 gironi della Serie D solo nel raggruppamento A c’è un divario più grande tra prima e seconda: il Novara a +8 sulla Sanremese, nonostante una gara in meno. Insomma, tra rimpianti, speranze, certezze e paure quella che verrà sembra essere davvero la possibile giornata chiave per la stagione della Torres di Alfonso Greco.
Roberto Pinna