Cosa resterà di questo Kiril Despodov? L’attaccante bulgaro di 23 anni è uno dei giocatori più discussi in questi giorni che anticipano il raduno e poi il ritiro rossoblù, tra Asseminello e Aritzo. Con la data del via fissata per il prossimo 18 agosto.
Inutile negare che, dopo una stagione da 21 presenze e 9 gol tra campionato e coppa d’Austria con la maglia dello Sturm Graz, l’attaccante ex CSKA Sofia e nel giro della nazionale bulgara sia uno dei profili più interessanti tra i prestiti di ritorno rossoblù. Soprattutto perché nelle poche apparizioni a Cagliari e soprattutto nel ritiro 2019-20 con Rolando Maran il giocatore aveva impressionato in allenamento con alcuni colpi di classe non sempre comuni. L’arrivo di Eusebio Di Francesco sulla panchina rossoblù inoltre con il probabile passaggio al 4-3-3 come modulo lo aiuterebbe anche a trovare più spazio rispetto al passato e agli schemi a due punte. Nonostante questo Despodov è finito nel mirino di diversi club, cosa aspettarsi allora dal suo futuro?
Quello di Kiril Despodov è il classico profilo che piace al mercato internazionale. Ha avuto già esperienze in tre diversi campionati europei, è un nazionale e soprattutto è un classe 1996. Quindi non più un giovanissimo ma comunque un giocatore con margini di crescita. A Cagliari Despodov è arrivato nel gennaio del 2019 ma da subito è parso ancora troppo acerbo per il campionato italiano. Soprattutto a livello tattico, un problema che ha avuto anche l’altra ala di destra in rosa: l’uruguaiano Gaston Pereiro. Su Despodov da tempo ha messo gli occhi il Crotone e non mancano i sondaggi dall’Austria, dove ha lasciato un bel ricordo, e dalla Turchia. Attenzione a darlo per partente però perché lui è un esterno funzionale al gioco di Di Francesco. Non attacca solo la porta ma sa anche rifinire, come dimostrano gli 8 assist stagionali con lo Sturm Graz. Forse dovrà crescere sotto il profilo del pressing e del ripiegamento in fase di non possesso, però sarebbe strano se il Cagliari, se non almeno un nuovo periodo di prova in ritiro, decidesse di privarsene a cuore leggero. Anche perché Despodov, alla fine, potrebbe essere il primo “acquisto” del Cagliari 2020-21 targati Di Francesco, almeno nei primi giorni di ritiro.
Roberto Pinna