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Christos Kourfalidis durante Cagliari-Genoa | Foto Luigi Canu

Mercato Cagliari | La continua crescita di Kourfalidis: quale futuro per il greco?

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Si prospetta un’estate molto interessante e calda in vista del calciomercato per il Cagliari, tra conferme, possibili partenze e rientri dei vari prestiti. Rossoblù che, come già detto in diverse occasioni quest’anno, si concentreranno su un mercato fatto di giovani. Politica basata sulla linea verde già adottata dal post retrocessione in Serie B due anni fai. La squadra isolana, prima di conoscere il destino in panchina per il dopo Claudio Ranieri, avrà a che fare con diversi rientri dai prestiti. Su tutti spiccano: Gaston Pereiro (all’ultimo anno di contratto con il Cagliari), Razvan Marin, reduce da una salvezza all’ultima giornata con l’Empoli e lontano da due anni dalla Sardegna, e Christos Kourfalidis, mandato in prestito alla Feralpisalò l’estate scorsa, squadra con la quale non è riuscito a raggiungere la salvezza in Serie B. Proprio sull’ex Primavera greco è utile soffermarsi per capire che tipo di stagione è stata la sua in cadetteria e quali chances potrà avere durante il ritiro estivo per tornare protagonista in maglia Cagliari.

I dati

Il classe 2002, spedito in prestito secco alla Feralpisalò, ha fatto registrare dati molto interessanti anche lontano dalla comfort zone di Cagliari. Per lui 29 partite giocate condite da 3 gol e 2 assist. Un bottino da non sottovalutare visto soprattutto il ruolo giocato in questa stagione con compiti prevalentemente da centrocampista centrale e con tanto lavoro nelle due fasi, lui che da ragazzo ha ricoperto più ruoli anche in posizioni di campo maggiormente avanzate. Senza dimenticare che sono numeri trovati con una squadra che ha fatto un campionato di cadetteria tra diverse difficoltà. Giocare in mezzo al campo però piace tanto allo stesso giocatore ex anche del Foggia, come dichiarato durante l’ultima Serie B: “Con la mia crescita mi sento più un mediano di interdizione o una mezzala. Poi accetto la posizione che l’allenatore mi assegna, e sono disposto anche a indossare la maglia del portiere se necessario”. Frasi che bene fanno capire lo spirito del giocatore e il senso di sacrificio e attitudine al lavoro. Una delle caratteristiche che maggiormente lo ha lanciato in rossoblù in prima squadra dopo il cammino positivo fatto nell’under 19.

Futuro

Resta da capire quali sono le intenzioni del Cagliari su di lui, con gran parte del suo futuro che passerà dal nome del nuovo allenatore rossoblù. Quello che pare certo è che Kourfalidis verrà aggregato per il raduno di Asseminello e il successivo ritiro estivo dei sardi e nelle calde settimane di luglio si giocherà le carte per essere confermato in massima serie. Dovrà lottare in una mediana affollata e anche molto giovane, dove spiccano i nomi dei vari Antoine Makoumbou (uno dei più utilizzati da Ranieri prima dell’infortunio nel finale di campionato), Ibrahim Sulemana e Matteo Prati. Con questi ultimi due che saranno con ogni probabilità i pilastri in mezzo al campo su cui il Cagliari vorrà costruire la nuova rosa. Vedremo in questo contesto se Kourfalidis avrà bisogno ancora di spostarsi in prestito o resterà in rossoblù, considerando che il suo contratto scade nel 2026 e che il giocatore ha più volte manifestato la sua volontà di restare ad Asseminello. E soprattutto ricordando che il greco in Serie B nell’anno della risalita con Ranieri si è reso protagonista di 21 presenze (due nei playoff), con una rete e tre assist. Numeri migliorati quest’anno a Salò e che potrebbero portare a un tentativo di test anche in massima serie, magari come seconda opzione dalla panchina. Con Kourfa che nel 2021-22 aveva già fatto due apparizioni in massima serie con la maglia del Cagliari (17 minuti totali contro Fiorentina e Atalanta).

Flavio Masala

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