Nessun nome, ma resta fermo il desiderio di muovere altre pedine in uscita e in entrata. La partita con il Sassuolo ha un’importanza elevata, pur se non decisiva, ciò che accadrà sul fronte mercato nei prossimi due giorni altrettanto.
DiFra dixit – “Il fatto che possa arrivare qualcuno è risaputo, così come il fatto che stiamo cercando qualcosa al centro del campo”. Così l’allenatore rossoblù nella conferenza stampa alla vigilia di Cagliari – Sassuolo. Una conferma netta dell’intenzione di muovere ancora pedine in mediana, l’arrivo di Duncan in luogo dell’infortunato Rog e il prossimo tesseramento di Asamoah non bastano a coprire le falle. L’assenza di Nández per squalifica nella gara contro i neroverdi allenati da De Zerbi può mettere in stand-by alcune uscite, ma nelle prossime 48 ore e poco più il vai e vieni in mezzo al campo dovrebbe diventare realtà. In primis il passaggio di Christian Oliva al PAOK Salonicco. Il club greco ha infatti alzato la posta, ora il prestito di 18 mesi non è più gratuito, ma oneroso, per il futuro al termine del prestito si vedrà. Godín ha garantito con Pablo García, allenatore dei bianconeri di Salonicco, per il connazionale ex Nacional e l’affare è prossimo alla chiusura. Stesso discorso per il passaggio di Caligara in prestito nella serie cadetta, il Pisa resta favorito, ma occhio anche al Chievo. Alessandro Deiola è arrivato proprio per prendere il posto del duo, ma manca ancora quel regista che libererebbe Marin da compiti meno affini alle sue caratteristiche.
Pulgar sì, Pulgar no, Pulgar forse – Obiettivo numero uno, Erick Pulgar è la telenovela in entrata del mercato di gennaio del Cagliari. Fiducia, chiusura, di nuovo fiducia. La Fiorentina dal canto suo non molla, anche perché in mezzo al campo i viola sono corti e senza un’alternativa che prenda il posto del cileno appare difficile una sua partenza dalla Toscana. Non solo una questione di distanza economica tra le parti, dunque, ma anche la necessità della società di Commisso di rimpiazzare il possibile partente, sul quale oltre al Cagliari com’è noto ci sono anche Valencia e da ultimo proprio il Sassuolo. Le alternative, al netto delle voci su profili utopici, restano Lerager e Obiang, a scanso di sorprese dell’ultim’ora. La presenza di Andrea Cossu ieri a Madrid ha destato curiosità, sia per eventuali affari in entrata sia che soprattutto per possibili uscite. In questo secondo caso non dovrebbero muoversi né Nahitan Nández né Giovanni Simeone, l’intenzione ferma è quella di continuare insieme almeno fino a giugno. Nel caso del Cholito le offerte arrivate non hanno soddisfatto il Cagliari che non accetta prestiti, la porta resta aperta, ma solo per una cessione definitiva se non pari alla clausola da 30 milioni almeno vicina a questa cifra.
Tra cessioni e giovani – Tramoni, Cerri, Pavoletti, Ounas, Pereiro, Klavan. Questi i nomi di chi, con più o meno probabilità, potrebbe lasciare la Sardegna nelle ultime ore di mercato oltre i già citati Oliva, Caligara e l’ormai promesso sposo del Brescia Marko Pajac. Matteo Tramoni è sempre nei radar della Reggina, Ounas prossimo al passaggio al Crotone anche se manca proprio il sì dell’algerino dopo il lasciapassare del Cagliari e del Napoli proprietario del cartellino. Pereiro al 99% non dovrebbe muoversi, l’ingaggio pesante ha allontanato possibili pretendenti. Su Pavoletti, non apertamente sul mercato, qualora arrivasse l’offerta giusta si potrebbe aprire alla cessione, pende la volontà del giocatore che non sembra voler lasciare la Sardegna esattamente come accaduto in estate. Stesso discorso per Cerri, anche se nel caso del centravanti parmense potrebbe arrivare la novità sul finale di mercato come accaduto un anno fa con la Spal. Infine Klavan, il Cagliari non direbbe no a una cessione, ma difficilmente verrà fatto partire a costo zero e altrettanto difficilmente arriveranno offerte per l’estone pari al milione richiesto dalla società rossoblù, vista anche la scadenza del contratto il prossimo giugno.
Nel frattempo, dopo l’arrivo di Kouda con tanto di doppietta all’esordio con la Primavera di Agostini, il Cagliari continua a muoversi su profili giovani. La società rossoblù è forte sul mediano classe ’99 Emanuele Torrasi dell’Imolese, ex primavera del Milan. Un affare che procede in vista giugno per l’ex pupillo di Gattuso ai tempi dell’esperienza con le giovanili rossonere. Infine dall’Argentina indiscrezioni parlano di un Cagliari interessato al giovanissimo del Colón di Santa Fe Leandro Quiroz. Classe 2004, ha appena compiuto 17 anni, è un difensore centrale mancino già nel giro della prima squadra e del quale si parla un gran bene in Sud America. Protagonista con le nazionali giovanili albiceleste, Quiroz potrebbe rappresentare una nuovo mossa alla Del Pupo da parte della società di Via Mameli.
Matteo Zizola