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Urso in Torres-Pontedera | Foto Alessandro Sanna

Le Pagelle | Torres: Urso troppo ingenuo, Saporiti e Girgi in affanno

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Le nostre valutazioni sulla squadra rossoblù di Stefano Sottili dopo la sfida numero 30 di campionato, nel girone B della Serie C, giocata dalla Torres in casa al Vanni Sanna contro il Pontedera di Max Canzi. Partita conclusasi con la vittoria dei toscani per 1-0 grazie alla rete nel primo tempo di Catanese (clicca qui per la cronaca della sfida).

Garau 6 – Torna titolare per dare carisma ed esperienza ai suoi, come confessato da Sottili nel post partita. Non deve fare grandi interventi e sulla rete di Catanese da due passi non può nulla. Qualche buon lancio e una serie di uscite basse sicure, non basta però per vedere rivincere la sua squadra.

Fabriani 5,5 – Parte attento e chiude bene su alcuni cross di Peli. Cala però presto alla distanza e fatica a dare continuità nell’uscita palla al piede dei suoi. Pur non spingendo tanto non subisce troppo sul suo lato ma per trovare uno scintilla dalla panchina e con il cambio modulo Sottili lo richiama (dal 55′ Campagna 5 – Entra e sciupa una chance da due passi, poi ha la possibilità di mettere dentro un gran cross nel finale senza essere marcato ma la spara fuori. Serve più qualità).

Antonelli 5 – Giornata difficile in marcatura soprattutto sui cross. Sui traversoni il feeling sembra in calo rispetto al passato a livello di solidità di squadra e lui deve spesso inseguire. Fa bene in contrasto nell’uno contro uno ma solo quando non viene preso in velocità. Da uno con la sua esperienza e leadership ci si aspetta sempre di più, soprattutto nel guidare il reparto.

Dametto 5 – Fa fatica. Sue una serie di buone chiusure in scivolata tra primo e secondo tempo ma nella prima frazione vede sfrecciare avversari da tutte le parti. Sbaglia tanti palloni in costruzione, da uno di questi nasce l’ingenuo fallo di Urso che costa l’espulsione e rovina le speranze di rimonta della Torres sul Pontedera. 

Girgi 4,5 – Peli lo svernicia per tutta la prima frazione. Ok l’età, ok la poca esperienza ma da lui ti aspetti una gara più solida. Si occupa quasi esclusivamente di difendere e quando offende è meno preciso del solito. Avrebbe le qualità per fare meglio ma ha bisogno di sentirsi più in fiducia e di giocare in un contesto con meno pressioni.

Masala 5,5 – Gara di fatica e di sudore. Furbo nell’episodio che porta al rosso per Ladinetti quando con mestiere si prende la massima punizione ai danni dell’avversario (pur con lo scambio di persona da parte degli arbitri). La sua gara però tutta di falli, lotta e strappi è condizionata dall’ammonizione del primo tempo e Sottili lo cambia nella ripresa. (dal 55′ Saporiti 4 – Dovrebbe dare la scossa alla Torres per cercare il pari, ma riesce nell’impresa di sbagliare quasi ogni pallone che tocca).

Urso 4,5 – Stava facendo una partita di qualità e intelligenza tattica, poi ha deciso di sciupare tutto per una seconda ammonizione evitabilissima in ripartenza avversaria a 70 metri dalla porta di Garau. Da questi che sembrano piccoli dettagli passano poi i percorsi salvezza delle squadre in Serie C. E non averlo per il delicatissimo incontro contro il Montevarchi sarà il danno oltre la beffa. 

Lora 6 – Gara non facile, il Pontedera allargando il gioco nella prima frazione trova sempre lo spazio per pungere, pur non creando tiri diretti in porta per Garau prima del tiro. Lui deve fare tanto da filtro e dopo l’espulsione di Urso gli tocca cantare e portare la croce. Poca soddisfazione (dall’80’ Bonavolontà SV – Entra per la bolgia finale, che però non si innesca mai perché la Torres non ne ha le forze, lo si vede solo su una carica al portiere avversario)

Lisai 5,5 – Si mette a disposizione e cerca costantemente la migliore posizione per mettere in difficoltà il Pontedera e innescare le due punte. Non ci riesce quasi mai però. Apprezzabile il lavoro nell’ombra e lo spirito di sacrificio mostrato fino al cambio (dal 66′ Gianola 6 – Entra con voglia è ha la più grande occasione della ripresa rossoblù, purtroppo per lui però la palla esce di poco a lato)

Ruocco 6 – Parte a sorpresa dall’inizio e a tratti ha il guizzo dei tempi migliori, non nell’accelerazione però, dove l’infortunio ha lasciato ancora delle scorie. Quando lui ha palla la Torres dà l’impressione di poter essere un’altra squadra. Nella ripresa si spegne perché non ha ancora la condizione giusta per giocare una partita intera, ma è costretto a farlo.

Omoregbe 6 – Fa un primo tempo da 5 e un’inizio di ripresa ampiamente sopra la sufficienza. Nel poco che produce a livello di chiare occasioni la Torres però lui si fa notare. Atleticamente non è al meglio e infatti va a folate, la sfortuna di Sottili è che senza Diakite e Scappini a giocarsi la salvezza deve essere un ragazzo uscito dalla Primavera che per forza ha dei momenti di up e down nell’arco dei 90′ (dall’80’ Scotto 6 – Forse è al 10% della condizione ma con la Torres in difficoltà non si tira indietro. Sfiora il gol su punizione, vederlo così dolorante negli scatti ma comunque sempre propositivo è quasi emozionante. La speranza dei rossoblù è che sia almeno un minimo di esempio ai compagni parsi un po’ troppo molli, al di là degli alibi, nelle ultime uscite).

Allenatore: Stefano Sottili 5 – La sua Torres perde e recrimina per episodi e assenze. Un copione che, salvo alcune sporadiche eccezioni, va in scena troppo spesso nelle ultime settimane. Ai suoi serve una reazione per mantenere la categoria, per una rosa che mentalmente sembra tra le più scariche per la lotta per non retrocedere al momento. A lui la forza nel dare la svolta al gruppo, tenendo un occhio sulla classifica ma anche sul suo futuro in panchina a Sassari.

Roberto Pinna

TAG:  Serie C Torres
 
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