Le nostre valutazioni sulla Torres di Alfonso Greco al termine della sfida giocata in trasferta dai rossoblù in campionato contro la Carrarese. Gara valevole per la giornata numero 23 del Girone B della Serie C conclusasi con la pesantissima sconfitta dei sassaresi per 5-1 (clicca qui per la cronaca completa del match).
Zaccagno 5 – Ogni volta che la Carrarese scende dalle sue parti nella prima frazione è un brivido costante: due gol presi, qualche buona parata e un palo a salvarlo. Nella ripresa la musica è la stessa: come la squadra di casa scende dalle sue parti la difesa rossoblù si scioglie come neve al sole.
Idda 5 – La domenica è bestiale. Ma a differenza della famosa canzone di Fabio Concato per lui non ci sono fiori da mangiare o bimbi in gita, solo apnea e tanti avversari da inseguire. Per provare a dare una scossa al match Greco lo lascia in panchina all’intervallo (dal 46′ Goglino 5,5 – Entra e prova a dare brio, ma non è giornata e presto lo capisce anche lui).
Antonelli 5 – Capello e Panico lo lasciano di marmo. Situazione alla quale non è abituato, solitamente è lui a lasciare di sasso gli avversari. Primo tempo non facile dove rincorre tanto e si concede qualche disattenzione. Nel secondo tempo lui come tutta la difesa rossoblù, ma come tutta la squadra rossoblù escono dal campo e lasciano spazio a una goleada che rischia di lasciare il segno nella testa di questa Torres.
Dametto 4,5 – Pecca di troppa fiducia. Specie nel primo tempo in cui palla al piede concede tanto agli avversari, non a caso la rete del 2-0 nasce da una sua sgroppata finita male. Nella ripresa insegue il possibile ma la Torres mette in scena la versione più brutta di sé e anche lui soffre tanto in tutti quei fondamentali dove di solito eccelle. Gara da dimenticare.
Zecca 5 – Nell’azione del primo vantaggio della Carrarese si perde l’uomo che fa la sponda su situazione di punizione. Per il resto gli va riconosciuto di essere il calciatore più pericoloso tra quelli di Greco in un primo tempo più che opaco per la Torres. Nella ripresa viene inghiottito presto dal mood della sua squadra che abbandona la nave che affonda senza mostrare un minimo di guizzo. (dall’81’ Fabriani SV – Dentro nel finale, ma la partita era già finita diversi minuti prima).
Giorico 5 – Alterna qualche buco in marcatura a buonissimi anticipi, ma per tutto il primo tempo vede avversari arrivare da ogni parte e giocare in queste condizioni non sarebbe semplice per nessuno. Meglio in alcune rifiniture in avanti, che quasi mai i compagni sfruttano. Nel secondo tempo insegue tanto e finisce per giocare sui nervi, ma non è il suo e infatti sembra irriconoscibile.
Mastinu 4,5 – Primo tempo da Sì,Ma. Nel senso che sì è in campo, ma non trova quasi mai la giusta posizione per dare una mano alla Torres. Finisce presto nel frullatore di una partita che inizia in salita per la Torres. Il copione non cambia nella ripresa, non accende la luce rossoblù e corre spesso a vuoto fino alla sostituzione (dal 66′ Cester 5 – Solitamente è la mossa di sostanza che Greco usa per aggiustare i problemi, ma questa Torres vista a Carrara non l’avrebbe rialzata nemmeno una gru).
Zambataro 4,5 – Primo tempo in cui arriva sistematicamente al cross per sbagliare sistematicamente ogni traversone. Impreciso. Non è un caso che Greco lo lasci a riposo all’intervallo e con la Torres sotto di due reti. (dal 46′ Liviero – Entra e bada più che altro al sodo in difesa, dove comunque i suoi ballano tanto. Greco avrebbe preferito spinta in più da lui).
Ruocco 4,5 – Che il ragazzo sia poco lucidò, forse per la stanchezza, è chiaro da qualche partita. Lo conferma nel primo tempo dove alterna alcune buone giocate ad altre meno precise. Ha anche la chance per un buon tiro in area ma preferisce il dribbling per aggiustarsi meglio il pallone e finisce per bruciare un’ottima opportunità. Nel secondo tempo sbatte da una parte all’altra del campo senza mai trovare l’azione da vero Ruocco. Forse sarebbe stato più saggio farlo riposare a partita ampiamente persa.
Scotto 5,5 – Sbuffa e si sbatte tanto, si allarga, si allontana dall’area e poi si fionda per cercare l’ultimo pallone giusto. Il risultato però è un primo tempo da pallina impazzita del flipper che finisce sempre al centro, dove non è più giocabile. Assiste quasi incredulo al secondo tempo dei suoi. Trasforma il gol della bandiera dal dischetto.
Diakite 4,5 – Primo tempo con la mentalità di chi sa di giocarsi tanto come opportunità per riprendere la Torres sulle se larghe spalle. Come risultato va subito in frenesia e si perde nella lotta con i centrali avversari. Inizio ripresa sugli stessi binari e Greco con la Carrarese avanti 3-0 lo richiama (dal 66′ Menabò 5,5 – Dentro per provare a mettersi in mostra, guadagna il rigore di Scotto e poco più).
All. Alfonso Greco 4,5 – Il derby vinto contro l’Olbia aveva illuso, ma la Torres di Greco conferma il momento in apnea in campionato, specie in trasferta dove i rossoblù non vincono dal 20 novembre, 2-1 alla Vis Pesaro e dove hanno un rendimento nell’ultimo mese da dodicesimo posto. Il 5-1 a Carrara rischia di essere uno schiaffo di quelli difficili da mandare giù, specie per una squadra che pare stanca e un po’ fuori fase mentalmente nelle ultime giornate, soprattutto lontano dal Vanni Sanna. Voto basso perché le scelte nella gestione della freschezza e della testa dei suoi ragazzi sono sua responsabilità.
Roberto Pinna
