Le nostre valutazioni sui rossoblù di Alfonso Greco dopo la gara di campionato contro la Carrarese al Vanni Sanna, gara valevole per il turno numero 36 della Torres nel Girone B della Serie C. Sfida conclusasi con il pareggio per 1-1 dei sassaresi (clicca qui per rileggere la cronaca del match).
Garau 5,5 – Primo tempo difficile, sbaglia in occasione della rete di Bozhanaj quando va giù troppo morbido e si fa battere da un tentativo non impossibile. Qualche altra sbavatura sui traversoni della Carrarese, con Cicconi che lo mette in seria difficoltà sul tramonto della prima frazione. Si rialza nella ripresa, soprattutto nel finale, quando con due interventi ravvicinati chiude la porta ai toscani e porta in salvo il pareggio.
Fabriani 5,5 – Soffre per tutti i primi 45′ e deve inseguire tanto gli avversari sulla fascia di competenza. Impreciso anche in ripartenza dove incide meno a causa di alcune scelte di gioco meno brillanti. Cresce nella ripresa dove fa un paio di buone chiusure. Di base però non una delle sue partite che passeranno alla storia.
Antonelli 6,5 – Primo tempo a petto in fuori. Fa una serie di ottime chiusure sul forte attacco ospite e il salvataggio sulla linea sul tentativo di Capello vale come una rete. Si conferma nella ripresa con cattiveria e precisione in quasi ogni intervento. Pur prendendosi qualche libertà di troppo in costruzione nel momento di massima foga del match.
Dametto 6,5 – Buon primo tempo dove però alterna anche alcune sbavature, su tutte un paio di scivolate pericolose in area di rigore e su una di queste rischia di mandare Energe solo davanti a Garau. Nel secondo tempo non fa praticamente mai una sbavatura. E nel momento di massima frenesia nel finale e uno di quelli al timone per portare la Torres verso lidi sicuri.
Pinna 6,5 – Come da copione bada al sodo sulla sua fascia, ogni tanto deve andare in apnea ma rispetto a Fabriani sull’altro lato del campo sulla sua fascia la Torres soffre meno nella prima frazione. Nella ripresa ha più chance per spingere in avanti e lo fa bene. Nel finale balla e non poco ma con i gomiti alte esce vincitore da una sfida, l’ennesima, non semplice. Confermando anche l’ottima crescita in un ruolo non suo.
Saporiti 5,5 – Da esterno gioca meglio ma ancora pecca in cattiveria e precisione. Nella prima frazione la rete avversaria nasce da un suo mancato intervento in mezzo al campo, quando si fa fregare in maniera troppo semplice da una finta di corpo avversaria. Lo dice anche Greco in sala stampa: “Dobbiamo essere più cattivi a volte a capire quando fare fallo”. Nel secondo tempo esce un po’ troppo presto dall’inerzia dell’incontro. (dall’85’ Omoregbe S.V. – Entra per lo strappo finale, ma ha praticamente zero palloni giocabili).
Urso 6,5 – Ottima prima frazione, di lotta e di governo. Fa un buonissimo lavoro di filtro in mediana e costruisce bene per la Torres quando Scotto e soci mettono la testa in avanti. Cala alla distanza nel lavoro di diga in mezzo al campo e concede un po’ troppo il fianco nel secondo tempo. Di base però la sua è una prova di spessore e qualità.
Masala 5,5 – Prima frazione nel frullatore, si fa trascinare dall’inerzia della gara nelle due fase non trovando sempre la giusta posizione. Rimedia anche presto un giallo che lo condiziona negli interventi. Nel secondo tempo il copione non cambia, anzi soffre lasciando molto campo nelle transizioni rapide della Carrarese. Greco vede le difficoltà dei suoi nel fare filtro e lo cambia con Lora a 20 minuti dalla fine (dal 70′ Lora 6 – Entra quando alla Torres serve cattiveria e corsa, ci mette entrambe e fa il suo dovere. Belle le parole di affetto alla piazza nel post-gara. Dei nuovi arrivati sembra essere uno di quelli che ci tiene di più).
Liviero 5 – Primo tempo dove mette l’ottimo corner per la rete di Diakite e dove svaria molto, sbaglia però diverse scelte dalla cintola in su e inoltre il suo apporto alla fase difensiva non è eccezionale. Più ombre che luci che convincono Greco a richiamarlo in panchina durante l’intervallo (dal 46′ Ruocco 6 – Peperino come sempre, anche se la condizione migliore è lontana. Ci prova con diversi guizzi senza però mai trovare la giocata giusta. Cerca con troppa insistenza il fallo, alla fine con lui ormai gli arbitri giocano alla storia di al lupo al lupo e lui non porta più a suo favore nemmeno i contrasti non regolari che prende).
Scotto 6,5 – Si sbatte tante per tutti i primi 45′, dà appoggio alla manovra sassarese chiedendo sempre palla e sfiora anche la rete su una buona girata in area di rigore avversaria. Da incorniciare per carattere il suo secondo tempo. Si sbatte contro tutti finché ne ha le forze, mette nel mezzo una serie di ottimi palloni che i compagni non riescono a sfruttare al meglio (dall’85’ Lisai S.V. – Entra nel finale per dettare un po’ ordine e per tenere alta la quota sassaresi in campo).
Diakite 7 – Solito primo tempo da trascinatore. Dà profondità, detta passaggi offensivi e segna la rete che sblocca il match del Vanni Sanna. Alla fine dei giochi la sua è l’ennesima rete di questa rincorsa della Torres verso la salvezza. Nel secondo tempo non ha grandi occasioni ma non smette per un secondo di lottare, anche in difesa.
Allenatore: Alfonso Greco 6,5 – Quadrata, pratica e con un approccio forte. La sua Torres ha rimesso su l’abito da mentalità per la salvezza dal suo ritorno sulla panchina dei sassaresi. Ancora la corsa è lunga e fermarsi non è possibile ma sicuramente il lavoro fatto nella testa dei suoi si vede. Una Torres incapace di segnare nel periodo precedente al suo ora se la gioca alla pari anche con le migliori della classe.
Roberto Pinna
