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L'esultanza della Torres dopo la rete dell'1-0 segnata da Scotto contro il Pineto | Foto Alessandro Sanna

Carattere e insegnamenti: gli spunti per una Torres che può ancora crescere

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Vittoria, pioggia e insegnamenti. Il 3-2 del Vanni Sanna contro la Recanatese lascia alla Torres di Alfonso Greco emozioni e sensazioni contrastanti. Al di là della filosofia e della (giusta) analisi c’è però il dato oggettivo per critici o sostenitori: i rossoblù riprendono lì da dove avevano lasciato prima delle feste natalizie, leggasi 3 punti. Venti turni, quarantasette punti. Giornata dopo giornata la squadra sassarese aggiorna dei numeri da impressione nel girone B della Serie C. Unica vera realtà a tenere il passo di un Cesena sempre più schiacciasassi (battuta anche l’Olbia 1-0). Vantaggio sulla terza (Carrarese) aggiornato a 12 punti. 

Insegnamento

Il 3-2 contro la Recanatese ha mostrato pregi e difetti della squadra di Greco. Da un lato la fame dei rossoblù, specie nell’approccio al match, e la bravura nel reagire sempre al gol avversario preso, dall’altra qualche errore di troppo in fase difensiva (a livello di squadra e non di reparto) e un po’ di passione nello specchiarsi eccessivamente per Scotto e soci. Soprattutto nella gestione di alcuni possessi in situazione di vantaggio, quando bisogna essere cinici per chiudere il match piuttosto che belli per strappare un applauso o una giocata da replay. Non è un caso che a fine partita Greco si è presentato davanti ai microfoni guardando più al bicchiere mezzo vuoto che a quello mezzo pieno: “Non dobbiamo dare per scontato nulla, quando puoi chiudere un match lo devi chiudere. Non è la prima volta che ci succede. Dobbiamo imparare a essere pratici oltre che belli“. Può sembrare eccesivo, specie dopo l’ennesima vittoria interna e l’ennesima gara da 3 punti in stagione, eppure è evidente come l’allenatore romano voglia dare una netta direzione al suo spogliatoio in vista del girone di ritorno. Anche perché nelle ultime cinque gare giocate la Torres ha subito 6 gol, troppi per una formazione che ne ha presi 15 in totale. E nello stesso periodo il Cesena ne ha subiti solo 2 e l’Entella 1.

Lo stesso Dametto, alla prima rete stagionale così come Idda che ha centrato il primo gol tra i professionisti con la maglia dei rossoblù, ha messo il punto sul rialzare il muro: “Di base stiamo difendendo bene di squadra, ma poi ci sono dei momenti della gara dove concediamo troppo. Per me il problema non è fare dei gol in più per vincere con meno fatica, basta non concedere occasioni agli avversari per prendere una rete in meno e gestire”. Punti di vista direbbe Zeman a Pescara, ma il centrale rossoblù di fatto ha ragione: la Torres ha costruito gran parte del suo dominio nel girone d’andata proprio sul non concedere grandi occasioni da rete agli avversari.

Spunti

Comunque del successo contro la Recanatese in casa Torres deve restare la risposta della rosa dopo la sosta, aspetto non scontato, specie in una settimana di avvicinamento al match con diversi casi di virus influenzale. Dal non convocato Diakite a Fischnaller fino a Scotto che ha giocato con 38 di febbre. Buono anche l’impatto del neo-acquisto Zambataro, parso pimpante nonostante la lunga inattiva a Lecco. Significativo del futuro anche l’ingresso di Nunziatini con Kujabi rimasto in panchina nel secondo tempo, in una scelta che sottolinea l’addio ormai prossimo del centrocampista del Frosinone. E a proposito di mercato Greco è stato chiaro: “Non è facile inserire altri giocatori in questa rosa al momento. Se qualcuno vorrà andare a giocare di più valuteremo delle proposte. Mentre in entrata dovremo prendere non solo dei profili di altissima qualità, in caso, ma soprattutto dei grandi uomini. Anche perché ora abbiamo uno spogliatoio unito e forte e non è facile modificare questi equilibri“. Importante, infine, anche il continuo percorso di crescita di Goglino. Sono diverse settimane che quando subentra il folletto d’attacco rossoblù crea scompiglio nelle difese avversarie. Deve iniziare a vedere la porta con più continuità e avere meno fretta nelle scelte di gioco per fare il definitivo step.

Futuro

Le prossime gare presenteranno una sorta di bivio significativo per l’inseguimento al Cesena da parte della Torres. Prima la complicata trasferta a Rimini, contro una squadra ferita (tre sconfitte consecutive) che va alla caccia di una scossa per tornare in corsa playoff. Con i bianconeri impegnati in una gara che può essere trappola a Ferrara contro la Spal. E poi la Torres avrà il derby di campionato in casa contro l’Olbia, mentre il Cesena ospiterà il Pontedera. Due settimane per provare ad essere ancora più cinica e più solida per la squadra sassarese, con un occhio però sempre sul mercato che con le sue logiche e i suoi imprevisti può ribaltare gerarchie e umori.

Roberto Pinna 

TAG:  Serie C Torres
 
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