agenzia-garau-centotrentuno
primavera-cagliari-esultanza

Cagliari Primavera, cinismo e gestione: le armi per sognare nei playoff

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Partiamo da una premessa: giudicare con rimpianto un 2-2 in trasferta in casa del Verona (che è alla caccia di punti per la salvezza diretta), che porta a quattro i risultati utili consecutivi e che arriva dopo cinque vittorie e una sconfitta nelle ultime sei gare giocate, dà il reale valore dell’incredibile stagione che sta facendo la Primavera del Cagliari guidata da Alessandro Agostini.

Mentalità ed episodi

Un pareggio arrivato dopo una gara al cardiopalma per i giovani rossoblù, che in casa dell’Hellas sono prima andati sotto nel punteggio e poi sono stati bravi a rimontare fino al 2-1, salvo poi farsi nuovamente raggiungere sul 2-2 finale. Restano i rimpianti per alcune occasioni nette, capitate a Luvumbo, Tramoni e Desogus e non sfruttate con cinismo, ma nel recupero i padroni di casa del Verona hanno avuto due chiarissime palle gol e alla fine il punto portato in Sardegna è giusto. Una partita quella contro i gialloblù che lascia una certezza a Kourfalidis (importante il suo rientro dopo la frattura del setto nasale) e compagni: questo Cagliari, come già dimostrato contro il Torino e il Napoli (nelle ultime due vittorie prima dell’Hellas), sa fare punti anche quando le sfide diventano sporche e cattive e quando il risultato va portato in porto non solo con il gioco ma anche con la testa. L’ultimo step, ma è di quelli fondamentali in vista dei playoff, per la squadra di Agostini sarà quello di capire gli episodi e i momenti di una partita e riuscire a chiudere definitivamente il punteggio quando si ha l’occasione di “ammazzare” la gara. Un aspetto molto complesso nel calcio giovanile, ma che ogni tanto è costato qualche punto o qualche gol preso o sciupato di troppo agli isolani.

Momento

Dopo il pari di Verona il Cagliari avrà un momento per tirare il fiato a sole quattro giornate dal termine e con la matematica dell’accesso ai playoff che dista soltanto 3 punti per Desogus e soci. I rossoblù, visto il rinvio della gara con la Juventus (causa Youth League per i bianconeri), torneranno in campo il prossimo 30 aprile per la sfida delicatissima con la Roma, capolista, nel Lazio. Gestire la pressione della classifica ora sarà il nuovo esercizio di stile dei giovani sardi. Anche perché nel weekend di pausa forzata non è da escludere che per la griglia playoff qualche diretta avversaria allunghi oppure scavalchi i rossoblù. La bravura del gruppo di Agostini dovrà essere quella di gestire frenesia e paure e non andare all’inseguimento in apnea fin dalla gara contro la Roma, che si annuncia si complessa ma non impossibile. Per due motivi: i giallorossi sono meno imbattibili rispetto all’inizio della stagione e nel girone di andata, ad Asseminello, il Cagliari ha dimostrato di potersela giocare a viso aperto anche contro i ragazzi di De Rossi.

Singoli

Il recupero di Kourfalidis, quello graduale di Delpupo, il ritorno in pianta stabile di Desogus e l’ottimo inserimento di Luvumbo da gennaio. Questi sono solo alcuni degli spunti positivi per Agostini in vista del rush finale guardando ai singoli. La difesa, per esempio, sta dimostrando di poter fare benissimo anche senza l’aiuto di Obert dalla prima squadra, e sulla fascia un Zallu che sta ritrovando certezze e un Secci che sta prendendo sempre più fiducia anche da titolare offrono alternative e opzioni ai rossoblù. In mezzo Cavuoti, che ha realizzato un eurogol a Verona, può essere un fattore in più per questa squadra se ritrova gli stimoli di inizio anno. E Carboni sta dimostrando partita dopo partita di essere una validissima carta da giocare sia dal primo minuto o a gara in corso con la staffetta con Conti. Insomma, le premesse per un finale di stagione da protagonisti in casa Cagliari Primavera ci sono tutte, ora sta ad Agostini trovare la giusta alchimia per regalare i playoff e una fase finale di campionato da attore protagonista a un settore giovanile che merita da tempo questo traguardo.

Roberto Pinna

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
4 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti