Le parole in sala stampa del tecnico del Pontedera Max Canzi dopo il pareggio dei suoi al Vanni Sanna per 0-0 contro la Torres di Alfonso Greco nel nono turno di campionato del Girone B della Serie C. Per i toscani è il secondo risultato utile consecutivo dopo il 4-0 rifilato al Rimini.
Sulla partita
“Abbiamo iniziato con la voglia di giocarcela, ma la Torres oggi ha fatto una prestazione davvero importante, ci attaccavano con continui attacchi ripetuti e per noi è stata davvero tosta. Abbiamo provato a mettere la testa fuori ogni tanto, qualche volta ci siamo anche riusciti in contropiede. Non siamo riusciti ad esprimere il nostro solito gioco ma per meriti della Torres che per nostri demeriti”
Momento
“Per noi è un ottimo punto, sono due partite che non prendiamo gol e questo per noi è importantissimo. Specie se riesci a non subire da una squadra come la Torres. Una squadra come noi non può prescindere dalla capacità di saper soffrire tutti insieme come abbiamo fatto. Scherzavo a fine partita con Greco perché quasi a tempo scaduto stavamo per fare il delitto perfetto. A volte il calcio è strano. Ma io sono molto soddisfatto della prestazione dei miei contro una squadra come la Torres che è in un momento fantastico e spinta da un pubblico favoloso. Per noi era importante trovare continuità”.
Ambizioni della Torres
“La Torres è una squadra che esprime un ottimo calcio, ha grande forza ed è molto quadrata in tutti i reparti. Sicuramente è una squadra che dirà la sua per tutto il campionato”.
Cosa è mancato al Pontedera?
“Nel primo tempo ci è mancato il coraggio, abbiamo sofferto un po’ lo stadio. Mi sono arrabbiato tanto perché vedevo proprio timore nelle giocate. Se buttiamo palla noi facciamo fatica a giocare. Poi nella ripresa è diventato necessario ma non dobbiamo snaturarci. Però contro questa Torres va bene così, oggi è la prima volta che subiamo così tanto dagli avversari”.
Roberto Pinna