Come può cambiare il mondo in soli 26 minuti. Chiedere, per conferma, a Gaston Pereiro da Montevideo.
Un gol “alla Recoba” – come lo ha definito lui stesso nell’immediato post partita – e un assist al bacio per la testa di Alberto Cerri poco prima dell’apoteosi generale della Sardegna Arena. Una conclusione a giro con la penna mancina e un cross preciso con quella destra, insomma. In poche parole, la personalissima doppia firma dell’uruguaiano sul romanzo rosa “Cagliari-Parma“. Una storia stravolta a poco meno di mezzora dalla fine e arrivata a ridare speranza al gruppo rossoblù in un’ancora incerta ed infuocata lotta salvezza.
Importante
La rete realizzata in casa dello Spezia il 20 marzo scorso e, sabato, la doppia magia messa in scena contro i gialloblù di D’Aversa. In mezzo, poi, la presenza nel K.O. col Verona e il minuto finale nella sconfitta contro l’Inter a San Siro. In totale, quattro recenti apparizioni in cui il talento di Montevideo ha preso parte attivamente a ben tre gol segnati dalla propria squadra. Più di quanto avesse fatto nelle prime 20 gare disputate in Serie A a partire dal suo sbarco in Italia nel gennaio del 2020.
Forse, basterebbe soltanto questa piccola statistica per sintetizzare il buon momento di forma attraversato dal fantasista venticinquenne con i quattro mori sul petto. La tanto attesa calma dopo una triste tempesta fatta di positività al Covid-19, frattura al metatarso, problemi muscolari, affaticamenti e una continuità di prestazioni e rendimento mai realmente trovati nell’isola. Problemi che lo avevano troppo spesso costretto ad assistere impotente alla lenta caduta in classifica del proprio club.
Tattica
“Joao Pedro a riposo con l’Udinese e Pereiro al suo posto? Joao è un giocatore importante per noi, deve solo ritrovare il gol. Stiamo lavorando per metterlo in condizione di tornare a segnare. Su eventuali cambi vedremo solo domani ma il modulo conta solo sulla carta”. Parola di mister Leonardo Semplici nella conferenza stampa alla vigilia del delicato match di campionato con i friulani di Luca Gotti. Un appuntamento da non sbagliare per un gruppo rossoblù che vuole ora cercare di dare continuità al prezioso successo ottenuto nell’ultimo impegno di campionato col Parma. Una sfida in cui Gaston Pereiro è pronto finalmente a giocarsi a pieno le sue carte per un impiego dal primo minuto.
Estro, fantasia e qualità. Dopo essersi finalmente ritrovato, l’uruguaiano ora non vuole più fermarsi. L’Udinese e una maglia da titolare alla Dacia Arena sono ufficialmente nel mirino.
Alessio Caria