Le nostre valutazioni dopo la sfida del campionato Primavera 1 tra Cagliari e Ascoli, gara valida per l’ottava giornata del torneo per i ragazzi allenati da Alessandro Agostini.
Ciocci – 6 Poco impegnato, attento su un tiro-cross al primo tempo. Qualche errorino in uscita con i piedi.
Palomba – 6 Buona conferma per il centrale ex Under 17. Sicuro in copertura e attento anche negli scontri fisici contro le punte dell’Ascoli. Qualcosina da rivedere in ripartenza con la palla tra i piedi, ma il ragazzo si farà.
Michelotti – 6.5 Difende bene e con attenzione ma soprattutto spinge. Eccome se spinge. Sale, crossa, taglia e prova il tiro. Da una sua incursione nasce il rigore del 3-0. In crescita.
Boccia – 6.5 Solita certezza del pacchetto arretrato rossoblù. In questo ruolo di destra, che già in passato ha fatto, si trova alla grande e può anche dare una mano in fase offensiva.
Cusumano – 6 Qualche piccolo errore in un paio di rinvii ma per il resto l’ex Olbia è attento e fa buona copertura dell’attacco ospite
Conti – 5.5 Parte bene, sta diventando gara dopo gara il cervello pensante di questo Cagliari firmato Agostini. Poi però perde la bussola e si fa prendere dal nervosismo. Sul finire di primo tempo meriterebbe anche un rosso. Esce prima del tempo per riflettere e per raffreddare gli animi(dal 58′ Schirru – 6 Entra per tenere alta l’attenzione e ci riesce alla grande. Minuti per mettere esperienza e fiducia sulle gambe).
Kourfalidis – 6.5 Cresce di intensità rispetto a Bergamo. E, al di là del peso diverso dell’avversario, il suo Cagliari ne beneficia come equilibrio. Con costanza può ritagliarsi un buono spazio in questa rosa, anche se l’arrivo di Kouda è un’ombra importante per tutte le mezzali in rosa.
Contini – 7.5 Chissà cosa mangia a colazione! Corre come un indemoniato e gli avversari riescono solo a prendergli la targa. Sbaglia almeno due gol per chiuderla ma è sempre pericoloso e di fatto con il rigore è lui a mettere in ghiaccio la gara dopo la prima bella rete del primo tempo. Trascinatore, esultanza polemica a parte. (dall’80’ Piroddi s.v.)
Delpupo – 5.5 Sta crescendo tanto tatticamente, ma lo sforzo anche in fase di non possesso si sente sotto porta. Da giocatore a cui piace il tocco di fino paga la fatica negli ultimi metri. Sbaglia due gol non da lui. Ma non è una bocciatura, anzi. Quando troverà la quadra tra la sua classe e la fatica tattica il Cagliari potrà fare un salto importante. (dall’80’ Kouda – 7 Esordio con doppietta. Sinceramente palla tra i piedi per calma nella gestione si vede che è uno step sopra gli altri. L’esperienza in D d’altronde sarà servita. Forse ci sarà da divertirsi)
Desogus – 6 Parte come un treno. Ha classe e lo fa vedere in occasione del primo gol quando con un taglio in profondità centra la traversa da posizione complicata. Poi cala alla distanza ed esce anzitempo. (dal 58′ Cavuoti – 6 Entra per dare maggiore solidità e ci riesce, anche se ha i piedi per aiutare anche in fase di costruzione la squadra).
L. Tramoni – 7 Con quella faccia da francese in gita ad Asseminello il piccolo corso mostra lampi di calcio. A Bergamo un assist, contro l’Ascoli una rovesciata che vale il primo gol. Ha guizzo ma ogni tanto passa poco la palla, da rivedere inoltre alcune scelte di passaggio. Ma è un buongiorno per Agostini. (dal 73′ Masala – 6.5 A gara in corso è un proiettile inarrestabile per ogni avversario. Entra e crea il panico, e serve un assist).
All. Agostini – 6.5 La sua Primavera si conferma squadra ritrovata. Con questo Tramoni, con Masala e il nuovo arrivato Kouda forse dalle parti di Asseminello si può tornare a sognare. Ma la cosa più importante per il momento è che i suoi ragazzi sembrano aver trovato un’identità. Quello che mancava a inizio stagione.
Roberto Pinna