Mauro Giorico fa il suo ritorno alla Torres. Come anticipato nelle scorse ore, il tecnico catalano siederร per la seconda volta sulla panchina rossoblรน dopo la stagione 2011/2012, quando condusse la squadra alla promozione in serie D. Accanto a lui il vice Simone Deliperi, giร preparatore dei portieri dei sassaresi in questa stagione sportiva. Abbiamo scambiato alcune battute con l’allenatore originario di Porto Torres alla vigilia del suo primo allenamento con la squadra.
Che emozioni sta provando per questo ritorno in panchina?
โNon parlerei di emozioni, ormai siamo avvezzi a sederci in panchina (sorride, ndr). Sicuramente cโรจ un grande stimolo a far bene, per cercare di portare a compimento questa missione: intanto vedere la Torres in questa posizione non fa bene a nessuno, tantomeno ai tifosi che sono cosรฌ attaccati a questi colori. Ce la metteremo tutta per cercare di uscire al piรน presto da questa classifica anomala, perchรฉ abbiamo tutto lโentusiasmo per portare a casa questa impresaโ.
Che gruppo ha trovato? โSicuramente un buon gruppo, giovane ma voglioso di far bene e mettersi in mostra, col chiaro intento di poter uscire il prima possibile da questa situazione. Insomma, dei bravi ragazzi che dalla prima impressione non sono affatto male tecnicamente: si puรฒ lavorare bene, son convinto di poter tirare fuori il meglio da ognuno di loroโ.
Dallโesterno che idea si รจ fatto di questo girone G, forse piรน livellato che in altri anni?
โร cosรฌ, il fatto di avere 6 squadre per regione tra Sardegna, Lazio e Campania ha certamente livellato il tutto. Qualche squadra non ha mantenuto le attese iniziali, perรฒ cammin facendo si son riportate tutte su anche nella parte bassa. Pensavo che il Latina potesse tenere di piรน, perchรฉ a un certo punto del campionato sembrava potesse davvero vincere, ma insieme al Savoia hanno mollato la presa, cosรฌ che abbiamo il Monterosi ormai staccato. Al centro e nella parte bassa della classifica i valori si sono livellati grazie al mercato sempre aperto, perรฒ il livello non รจ tanto distante dalle altre squadre sarde come Torres e Arzachenaโ.
Questa รจ la sua seconda esperienza alla Torres: immaginiamo che nella sua testa ci sia il presente, con il raggiungimento della salvezza e anche il futuro, con uno sguardo alla prossima stagione.
โQuesto lo vedremo, รจ chiaro che bisogna prima di tutto fare bene partita dopo partita, poi si vedrร . Lโimportante รจ ottenere il massimo in queste 7 partite, poi i discorsi futuri si faranno piรน avanti. Non รจ questo il momento di pensare troppo al futuro, perchรฉ nellโimminente cโรจ da salvare una squadra con un blasone altissimo, per cui saremo concentrati da ora a metร giugno per cercare di operare al meglioโ.
Francesco Aresu














