Le nostre pagelle dopo Cagliari-Roma ultima giornata di campionato per i rossoblù di Max Canzi in questo 2019.
Piga – 5 l’occasione del rigore in presa diretta è parsa dubbia, ma lui ha la colpa di essere molto indeciso sull’uscita. Aspetto sul quale è parso dover ancora crescere.
Porru – 5.5 su quel lato il Cagliari soffre un po’ meno ma anche lui fatica a imporsi, specie in fase di possesso. Può dare di più.
Carboni – 6 paradossalmente senza leggere il risultato è il più preciso dei suoi. Quando la Roma attacca in massa va in difficoltà anche lui.
Boccia – 5.5 qualche passo falso ma tutto sommato fa una buona prova contro un grande attacco. Il Cagliari soffre di più sulle fasce.
Aly – 4 ok, sulla sua fascia c’è Riccardi ma l’esterno giallorosso fa di fatto quello che vuole contro di lui. Rimandato. (Dall’85 Cancellieri – s.v.)
Kanyamuna – 5 lotta, specie nei primi 20′, e sembra anche che essere tornato quello delle prime giornate. Poi però cala alla distanza e sbaglia tanto anche lui. (Dal 72′ Desogus – 6 entra con la voglia di attaccare ma la partita è già andata).
Ladinetti – 5 non una delle sue migliori giornate, anzi. Sbaglia tanto con la palla tra i piedi, e non è da lui. Alla fine però le azioni del Cagliari passano sempre da lui. Col rosso chiude una partita nata storta.
Lombardi – 4.5 spaesato, sbaglia quasi tutti i passaggi. Una giornata no può capitare ma il ragazzo scuola Juve è da qualche settimana in difficoltà. (Dal 51′ Cossu – 5.5 Canzi gli chiede un po’ di brio e lui non riesce a rispondere al meglio)
Marigosu – 5 da quando si è infortunato non è più lui, e il Cagliari risultati alla mano sta pagando il suo scarso rendimento e non poco.
Contini – 5 corre, sbuffa, lotta. Per lui è ordinaria amministrazione però negli ultimi metri è poco preciso.
Gagliano – 5.5 è l’uomo con più classe dei suoi. Fa un gran gol che illude nella ripresa del suo Cagliari poi fa una gara di carattere ma sbaglia il rigore che potrebbe riaprire la gara. Nel finale esce di scena e protesta troppo.
All. Max Canzi – 6 non si merita questo finale di anno con tre brutte sconfitte ma i suoi sono in affanno. Dovrà inventarsi un nuovo miracolo per il 2020
Roberto Pinna