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Farias, addio d’oro al Cagliari

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Un gol pesantissimo per salutare la Sardegna.

Cagliari-Empoli è stata con ogni probabilità, salvo sorprendenti stravolgimenti che comunque il calciomercato ha abituato a regalare, l’ultima partita con la maglia rossoblu di Diego Farias. Il brasiliano è davvero pronto a lasciare l’Isola per prendere altre strade, anche se nel post-partita della Sardegna Arena sia Maran (leggi qui) sia Pavoletti (leggi qui) hanno usato diplomazia in merito al possibile affare. Come risaputo, è la pista che porta al Bologna quella più calda per l’ex Foggia, Chievo e Sassuolo, tra le altre.

Arrivato nel 2014 per puntare ad esplodere col maestro del calcio offensivo Zdenek Zeman, Farias a Cagliari ha raccolto molto meno del previsto e dell’auspicato da sé stesso, dagli allenatori che si sono succeduti sulla panchina sarda, dai tifosi e dalla società del presidente Tommaso Giulini. Alcuni lampi di puro talento, diverse gemme e moltissime pause con errori marchiani, per una storia che a Cagliari sarà sempre ricordata come amore e odio. Paradossalmente, proprio la stagione in corso, che Farias è pronto a dividere tra due esperienze rossoblù, è quella in cui è stato enormemente decisivo: sono 3 i gol molto importanti nel cammino della squadra di Maran, che lo ha usato a singhiozzo. Ben 5 punti raccolti dal Cagliari con i gol di Farias: quello della vittoria contro il Genoa, la rete del pareggio nelle gare di Frosinone e della Sardegna Arena con l’Empoli, con ogni probabilità alla sua ultima recita con la maglia del Cagliari.

Farias dovrebbe rientrare in uno scambio con il bolognese Diego Falcinelli, più prima punta del brasiliano anche se capace di giocare pure in tandem con un centravanti quale è Pavoletti. Qualora la trattativa dovesse andare in porto, chi avrà fatto l’affare?

Fabio Frongia