Il numero 10 rossoblù è tra i più in forma del momento, come dimostrano i gol segnati nelle ultime gare giocate dagli uomini di Maran, eppure la sua conferma è tutt’altro che sicura.
È l’uomo dell’estate del Cagliari. No, non stiamo parlando di Nainggolan. E nemmeno dei nuovi arrivati Rog o Nandez ma di Joao Pedro. Il brasiliano è il bomber della squadra di Maran in queste uscite estive, tra amichevoli e il primo turno di Coppa Italia superato non senza patemi con il 2-1 al Chievo. Joao è anche uno dei veterani del gruppo rossoblù che si avvicina alla stagione del centenario. Nonostante tutto questo, però, il futuro del brasiliano è tutto tranne che certo. Le voci di un suo possibile trasferimento, negli ultimi giorni di mercato, continuano a susseguirsi. Ma il Cagliari può fare a meno di JP10?
TRAFFICO IN AVANTI – Partiamo da una considerazione: il Cagliari al momento non ha un aiutante di Pavoletti forte come Joao Pedro. Il calciomercato potrebbe portare sostituiti all’altezza ma per ora questa è la situazione. Analizzando i segnali dati da Maran contro il Chievo poi Nainggolan quest’anno potrebbe giocare in mezzo al campo e non da trequartista. Ruolo in cui Joao teoricamente fino a poche stagioni fa si trovava di casa, anche se al momento in quella posizione Maran sembra preferire Birsa o in alternativa Castro. Il problema di Joao trequartista forse è Joao stesso. Il brasiliano ha un suo stile di gioco, a volte un po’ compassato e non troppo focalizzato nella fase di non possesso. Anche per questo Maran in quella posizione sembra fidarsi più di due ex mezzali come i già citati Castro e Birsa.
JOAO FULCRO DEL GIOCO – Eppure a guardare questa rosa rossoblù Joao Pedro sembra davvero essere una pedina importante. Avere un fulcro del gioco, magari proprio davanti a due punte, in grado di scambiare con giocatori di inserimento come Rog, Ionita, Nandez, Nainggolan e compagnia può incrementare le opzioni dell’attacco del Cagliari. E diminuire la dipendenza da Pavoletti vista nelle ultime stagioni. Insomma, non sembra ancora arrivato il momento di salutare Joao Pedro eppure il brasiliano potrebbe essere uno dei partenti più probabili da qui alla chiusura del mercato. Una sorta di ossimoro, con il numero 10 novello Giano Bifronte, simbolo romano della doppiezza, di una cosa (in gran forma e sempre titolare) e del suo contrario (in partenza qualora arrivasse l’offerta giusta).
Roberto Pinna