Al via la terza edizione della Sardinia Cup, il torneo 4 Nazioni in programma a Cagliari fino a giovedì 21 dicembre e interamente trasmesso da RaiSport. Nella partita d’esordio gli azzurri ritrovano sei mesi dopo il quinto posto di Fukuoka proprio la Francia e la battono nel punteggio come all’esordio in Giappone. Agrodolce il ritorno dell’ex Mike Bodegas per sette anni azzurro, bronzo olimpico e campione del mondo col Settebello a Gwangju che segna una doppietta. Gli azzurri si appoggiano in attacco al neocapitano Di Fulvio, autore di una quaterna d’autore e protagonista di uno schiaffo al volo da standing ovation della bella cornice di pubblico accorso nella piscina Terramaini di Cagliari. Ottima la difesa che neutralizza otto azioni in inferiorità su undici. I transalpini, già qualificati alle Olimpiadi in qualità di paese ospitante, lasciano a casa il mancino ex Brescia Crousillat e il baby fenomeno Thomas Vernoux. Nella partita che ha aperto il programma, successo del Montenegro 8-6 con l’Australia. Tre reti dell’ex Ortigia Vidovic spianano la strada ai balcanici nella seconda parte della gara dopo l’equilibrio iniziale. Mercoledì secondo test match alle 20.30 contro l’Australia.
IL COMMENTO DI CAMPAGNA. “Mai in discussione il risultato, anche se conta relativamente. Siamo partiti bene, potevamo anche fare qualche gol perché abbiamo sbagliato qualche 1 contro 0. Soprattutto siamo andati bene con l’uomo in meno. Loro hanno fatto 0 su 5 il primo tempo, che li ha un po’ demoralizzati. Poi abbiamo concesso due tiri stupidi da fuori e sono andati tre pari con molta superficialità nostra in difesa.
Di nuovo i ragazzi si sono sciolti e abbiamo fatto delle belle conclusioni con buone trame di gioco. C’è stata un po’ di stanchezza nella parte centrale della partita, ma è chiaro perché i carichi di lavoro sono importanti ora. La Francia giocava un ottimo pressing ed è vero che gli mancavano due o tre giocatori forti fisicamente. Però devo dire che è stata una partita di qualità, secondo me, e visto che era un’amichevole importante sono soddisfatto”.
IL COMMENTO DEL CAPITANO DI FULVIO. “Siamo partiti un po’ contratti forse per via della stanchezza. Ci siamo sbloccati nel terzo e quarto tempo, siamo riusciti a imporre il nostro gioco, soprattutto in fase difensiva. Sono contento perchè i primi due minuti abbiamo difeso cinque inferiorità numeriche. Si vede che c’è gruppo, voglia di migliorarci, di difendere la nostra porta. Sono contento e orgoglioso. Il ruolo che avevo prima con quello che ho adesso non cambia niente. Spero di trasmettere qualcosa ai ragazzi. Spero di averlo fatto anche prima. Con questo nuovo ruolo ho ancora più voglia, ancora più stimoli. Questo Settebello può migliorare tanto, ha ancora un grandissimo margine. Ci possiamo togliere delle bellissime soddisfazioni”.
IL COMMENTO DI VELOTTO. Così Alessandro Velotto, passato in estate al Marsiglia: “Loro li conosco bene, sono una squadra molto fisica. I primi due tempi ci hanno messo con questo pressing, questo nuoto aggressivo, ma abbiamo tenuto bene, una bella difesa e alla lunga siamo usciti”.
AZZURRI DA LUNA ROSSA. Nella giornata di oggi, dopo gli allenamenti, la Nazionale maschile di pallanuoto, guidata dal commissario tecnico Sandro Campagna, ha fatto visita alla base di Luna Rossa in preparazione per l’America’s cup del prossimo anno. Accolta dal Team Director Max Sirena con tuttti i colleghi e componenti della squadra, la Nazionale ha visitato la base operativa del consorzio di Prada, spaziando dallo sviluppo tecnico della barca ora con un prototipo da 45 piedi in attesa del nuovo scafo ufficiale da 72 piedi, fino alle strutture sportive della base azzurra che è pronta a dare l’assalto alla coppa delle 100 ghinee dopo la sconfitta 7-3 in finale con New Zealand nell’ultima edizione.
CRONACA. Nella prima da capitano per Francesco Di Fulvio, il CT Campagna fa turnover lasciando in tribuna Del Lungo, Di Somma, Damonte, Bruni, Alesiani e Condemi. Gara subito vivace. Ottima difesa azzurra che sventa tre superiorità numeriche, anche grazie a due interventi di Nicosia. L’Italia si affaccia in avanti: trattenuta su Dolce, dai cinque metri Cannella spiazza Fontani e sblocca il tabellino (1-0). In chiusura del primo parziale, all’interno dei 2 metri Iocchi Gratta in extraplayer firma il doppio vantaggio (2-0).
Servono più di 10 minuti ai transalpini per segnare, con Canonne che trova il corridoio vincente (1-2). Il Settebello risponde con il diagonale potente di Cannella che ristabilisce la doppia distanza (3-1). La Francia si rimette in piedi nel giro di 50 secondi: prima con Bouet, poi con Vanpeperstraete che beffa dall’angolo la difesa un po’ distratta (3-3). È l’ultimo afflato transalpino perché una splendida conclusione del Chalo Echenique sul palo più lontano e Iocchi Gratta in una sorta di rigore in movimento ristabiliscono il +2 dell’Italia: 5-3 all’intervallo lungo.
Nella seconda parte di gara, difesa francese ancora in affanno. Subisce un 4-0 di break aperto e chiuso da capitan Di Fulvio. In mezzo, le reti di Echenique e Fondelli su rigore: 9-3 per gli uomini di Sandro Campagna. L’ex della serata Bodegas, campione del mondo col Settebello a Gwangju e bronzo olimpico a Rio, interrompe la sequenza azzurra; Di Fulvio cala il tris. Sul finire del terzo tempo Khasz (10-5) piega le mani di De Michelis, subentrato a Nicosia. Ultimi 8 minuti di gioco: al botta e risposta tra Cannella (tripletta) e Bodegas, segue un passaggio millimetrico di Renzuto Iodice e lo schiaffo al volo di Di Fulvio per il 12-6. Altro assist al bacio, questa volta di Echenique, per Dolce che schiaccia in rete il definitivo 13-6, il massimo vantaggio azzurro. Stesso identico punteggio della gara di apertura a Fukuoka.
Italia-Francia 13-6
Italia: Nicosia, Di Fulvio 4, Velotto, Marziali, A. Fondelli 1 (rig.), Cannella 3 (1 rig.), Renzuto, Echenique 2, N. Presciutti, Gianazza, Iocchi Gratta 2, Dolce 1, De Michelis. All. Campagna.
Francia: Hovhannisyan, Saudadier, Mas, Bouet 1, Khasz 1, Marion Vernoux, Zivkovic, Canonne 1, Do Carmo , Bodegas 2, Vanpeperstraete 1, De Nardi, Fontani. All. Bruzzo.
Arbitri: Carney (Aus), Matijasevic (Mne).
Note: parziali 2-0, 3-3, 5-2, 3-1. Spettatori 400 circa. Superiorità numeriche: Italia 7/12 + 2 rig., Francia 3/11. De Michelis (I) in porta nel terzo tempo. Fuori per tre falli Marion Vernoux (F) nel quarto tempo.
Convocati: Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Tommaso Gianazza, Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Luca Damonte e Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Francesco De Michelis (Novi Beograd), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Giacomo Cannella, Francesco Condemi, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta e Nicholas Presciutti (Pro Recco), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona).
Nello staff, con il CT Campagna, l’assistente tecnico Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il medico Vincenzo Ciaccio, i fisioterapisti Riccardo Cipolat e Michele Mannarini e il video analista Paolo Baiardini.
Torneo 4 Nazioni – Sardinia Cup
Programma e risultati
Martedì 19 dicembre
Australia-Montenegro 6-8 (1-1, 2-2, 2-3, 1-2)
Italia-Francia 13-6 (2-0, 3-3, 5-2, 3-1)
Mercoledì 20 dicembre
18.00 Montenegro-Francia Diretta RaiPlay + differita Raisport alle 22:00
20.30 Italia-Australia Diretta Raisport
Giovedì 21 dicembre
17.00 Francia-Australia Diretta RaiPlay + differita Raisport alle 23:50
19.00 Montenegro-Italia Diretta Raisport
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa