Conferenza stampa della vigilia per il tecnico rossoblù Alessandro Agostini in vista dell’ultima gara di Serie A tra Venezia e Cagliari, domenica 22 maggio alle ore 21 allo stadio Pier Luigi Penzo. Sfida che deciderà il destino dei sardi in questo campionato: in caso di vittoria in Laguna e di conseguente pareggio o sconfitta dei padroni di casa all’Arechi, nella partita tra Salernitana e Udinese, sarà salvezza. In caso di sconfitta, pareggio o vittoria del Cagliari e conseguente successo dei campani per Joao Pedro e soci sarà retrocessione.
CLICCA QUI PER AGGIORNARE IL LIVE
A cura di Roberto Pinna
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LE RISPOSTE DI AGOSTINI
Finisce qui la conferenza stampa
Cosa prova Agostini prima di una gara così importante e dura? “Per me il Cagliari è un qualcosa di eccezionale, io l’unica cosa che ho in testa è di voler e dover dare tutto me stesso per questa squadra e per questi colori. Mi auguro che tutto si concluda nel migliore dei modi”
Cambierà la coppia d’attacco e il modulo? “Quello che faremo lo vedrete solo domani, abbiamo più di una soluzione e questo è importante. A volte nelle gare bisogna anche essere bravi a cambiare nel corso del match”
Si aspetta qualcosa di più da Joao Pedro? “Io mi aspetto di più da tutti e me compreso. Abbiamo capito che quello che abbiamo fatto fin qui non basta e quindi tutti noi vogliamo dare qualcosa in più: questa gara non possiamo e non vogliamo sbagliarla”
Che gara si aspetta e che Venezia si aspetta? “A prescindere dalle loro motivazioni noi non potremo averne di meno, ci stiamo giocando tutto e questo deve fare la differenza”
Ci sarà spazio per Pereiro? “Ha qualità e doti importanti, gode della mia stima. Lo sto tenendo in considerazione. Lui può fare anche una delle due punte a livello tattico, oltre al trequartista”
La squadra sta pensando anche a Salerno? Ha già parlato con il club per il suo futuro? “Normale che lo spogliatoio pensi anche alla gara dell’Arechi, ma pensarci troppo non serve a nulla. Il mio futuro? Presto ancora parlarne, non è il mio pensiero, lo faremo magari dopo questa gara. Ora dobbiamo solo avere la testa sul dare tutto per il Cagliari. Il resto non dipende da noi e quindi non parliamone”
Come è stata l’ultima settimana a livello di fiducia e mentalità nello spogliatoio? “Abbiamo ritrovato fiducia, chiaro che dopo l’Inter eravamo delusi, ma è normale. Non poteva essere altrimenti. La settimana è stata giusta. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare e siamo pronti e consapevoli”
Quanto è frustrante avere le mani legate in base a quello che succede a Salerno? “Sinceramente non guardo agli altri e non penso a nulla. Sarebbe solo una perdita di tempo e di energie. Siamo consapevoli che non dipende solo da noi. Pensiamo solo al Cagliari ora, dobbiamo fare risultato”
Come si prepara una gara così, cosa conterà di più? “Conta tutto in queste sfide, sono gare che valgono una stagione. Quel qualcosa in più deve arrivare dalla testa”
Ritorno alla difesa a tre? Come sta Nandez? “Non scarto né l’idea a 3 che quella a 4 dietro, valuterò quella che sarà la più adatta. Nandez si è allenato e sta bene”
Continuerà a dare fiducia ai veterani della rosa? “Non ho ancora scelto la formazione, ho alcuni dubbi in ballo e valuterò tra oggi e domani quello che sarà più opportuno”
Inizia la conferenza stampa
IL REPORT DALL’INFERMERIA: Hanno lavorato a parte sia Goldaniga per un fastidio alla caviglia sinistra e anche Dalbert per una distorsione sempre alla caviglia rimediata ieri in allenamento.
13.50 – Venezia-Cagliari sarà anche uno spartiacque per gli isolani intesi come progetto: tra i tanti possibili addii al rossoblù (qui l’approfondimento) alle numerose voci su una possibile cessione o l’ingresso in società di nuovi soci (qui la news).
13.44 – Qui il quadro sul momento di tutte e 4 le squadre (Cagliari, Venezia, Salernitana e Udinese) impegnate nelle due gare che valgono la salvezza per i sardi e per i granata: leggi la news completa.
13.42 – Qui le parole della vigilia del tecnico del Venezia Soncin: leggi la news.
13.40 – Questo l’ultimo report dall’allenamento del venerdì per i sardi, in attesa del consueto riepilogo prima della partenza fatto dalla società nella conferenza stampa. Ieri ad Asseminello solo Goldaniga out per un nuovo problema alla caviglia sinistra (clicca qui per la news completa).
13.35 – Cagliari che è in ritiro dalla mattina di ieri nel centro sportivo di Asseminello e che nel primo pomeriggio di oggi, 21 maggio, lascerà la Sardegna con un charter per raggiungere Venezia.
QUALCHE NUMERO SULLA SFIDA
● Dopo aver perso 0-4 la prima partita contro il Cagliari in Serie A, nel 1966, il Venezia è rimasto imbattuto nelle successive sei sfide con i sardi (3V, 3N) subendo solamente tre gol nel parziale.
● Il Venezia ha vinto le ultime due partite casalinghe contro il Cagliari in Serie A; tra le squadre attualmente nel massimo campionato ha una striscia aperta di almeno due successi interni consecutivi solamente contro la Fiorentina (quattro).
● Il Venezia ha conquistato quattro punti nelle ultime due partite di campionato, vittoria contro il Bologna e pareggio contro la Roma; gli arancioneroverdi non fanno meglio dalla serie di imbattibilità di tre gare dello scorso novembre, ancora contro Roma, Bologna e, in quel caso, Genoa.
● Il Venezia ha vinto 4-3 contro il Bologna l’ultima partita casalinga di Serie A e non ottiene due successi interni
consecutivi da gennaio 2000 – tuttavia, per la prima volta nella sua storia nel massimo campionato, la squadra
arancioneroverde ha subito almeno due reti per cinque gare casalinghe di fila.
● Il Cagliari ha perso otto delle ultime 10 partite di campionato (1V, 1N); da inizio marzo in avanti solo due squadre dei maggiori cinque campionati europei hanno registrato più sconfitte, la squadra avversaria di giornata, il Venezia, e il Watford (entrambe nove).
● Per salvarsi il Cagliari deve necessariamente vincere e sperare in un mancato successo della Salernitana; contro i campani in questo campionato la squadra sarda ha ottenuto due punti, ma sarebbe sopra per una migliore differenza reti.
● Il Venezia è sia la squadra che ha ricevuto più ammonizioni in questo campionato (106) che quella che ha incassato più espulsioni (nove).
● Il Cagliari ha perso 22 punti da situazione di vantaggio in questo campionato (tra cui due nel match d’andata contro il Venezia per la rete di Busio nel recupero): da quando la squadra sarda è tornata in Serie A (16/17) non ne avevano mai persi così tanti (al massimo 21 nel 2019/20).
● Thomas Henry, a quota nove reti, potrebbe diventare il terzo giocatore straniero del Venezia a chiudere un campionato di Serie A in doppia cifra di gol, dopo Álvaro Recoba (10 gol nel 1998/99) e Giovanni Alberti (10 reti nel 1939/40).
● João Pedro ha segnato 13 gol in questo campionato, tre in trasferta: tra i giocatori con almeno sette gol solo Mattia Aramu (14%, 1/7) e Rafael Leão (18%, 2/11) hanno realizzato in percentuale meno gol in gare esterne rispetto ai totali a confronto con l’attaccante del Cagliari (23%).
13.30 – Ben ritrovati amici di Centotrentuno, tra circa 30 minuti ci collegheremo con la sala stampa di Asseminello per via telematica per raccontarvi live la conferenza stampa della vigilia di Agostini prima di Venezia-Cagliari.